Pieve: folla in duomo per l’ultimo saluto ai coniugi Schiratti

PIEVE DI SOLIGO. Assieme hanno vissuto, assieme li ha salutati Pieve di Soligo. C’erano almeno seicento persone in duomo, ieri pomeriggio, per l’ultimo saluto ai due coniugi, scomparsi in un incidente d’auto sabato scorso, ad Albarella, dov’erano andati a trascorrere qualche giorno di riposo. Il loro paese, la loro gente: per tutti, Francesco Schiratti e Maria Pavan erano Franco e Maria. Il farmacista storico del centro e l’insegnante di lettere. Così tanta gente, ricordava qualcuno, non si era vista nemmeno ai funerali di Andrea Zanzotto. Due ali di folla hanno accompagnato i feretri nell’ultimo viaggio, dalla camera ardente accanto al duomo fino all’interno della chiesa. Qui i figli della coppia, Samuele, Jonathan, Rebecca e Maddalena, si sono stretti per l’ultima volta ai loro genitori, proprio sotto l’icona del Beato Giuseppe Toniolo. Il papà di Francesco Schiratti era nipote della moglie del Toniolo. A celebrare le esequie, monsignor Giuseppe Nadal, parroco di Pieve di Soligo. Dal pulpito, ha raccontato la commozione di un intero paese: «La comunità è rimasta sconvolta dalla notizia. Siamo passati dalla gioia per la beatificazione del Toniolo, al dramma di questa scomparsa. Ma il nostro beato pregherà per Franco e Maria». Ha voluto anche lanciare un messaggio di speranza, don Giuseppe, ricordando che sono in arrivo due nipotini della coppia. Anche il vescovo della diocesi di Vittorio Veneto, Corrado Pizziolo, ha mandato una preghiera per i due coniugi. Qualche momento di tensione quando un anziano, a causa del caldo e della folla, è svenuto, e la cerimonia si è interrotta per permettere i soccorsi. Tensione che alla fine si è sciolta in lacrime, quando Rebecca, figlia dei coniugi Schiratti, ha ricordato i genitori commossa: «Gli oggetti che ci portava la mamma, il suo mettere tutto in ordine, gli occhi azzurri di papà, i capelli che accarezzavamo e le sue sigarette: ci manca tutto, ma non dimenticheremo niente». Fino al saluto più tenero: «Quando ti abbracciavo, profumavi di mamma». Il paese è in lutto: la farmacia Schiratti oggi rimane chiusa. Le salme saranno cremate. Riposeranno nella tomba di famiglia nel cimitero di Pieve di Soligo.
Andrea De Polo
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