Per la Deejay Ten a Treviso torna la Notte bianca in centro storico
Appuntamento domenica 19 maggio con la corsa ideata da Linus con 12mila partecipanti. Imprese Unite sta raccogliendo adesioni tra i commercianti per l’evento alla vigilia

Dodicimila partecipanti di cui moltissimi da fuori città. Oltre ventimila persone attese calcolando che molti arriveranno in coppia, molti altri anche in famiglia. Sono i numeri della Deejay Ten del 19 maggio.
Un boccone ghiotto, anzi ghiottissimo per un centro storico che chiedeva eventi e pubblico e che il sabati sera sta lavorando a rilanciare un evento chiuso nel cassetto da ani: la notte bianca.
Il progetto
Da alcuni giorni i responsabili di Veneto imprese unite stanno facendo letteralmente il porta a porta tra le vie del centro per sondare la disponibilità dei negozianti della città all’orario lungo del sabato 18, sera prima della corsa. «È l’adesione è massima» ammette Nicoletta Piovesan, presidente di Veneto Imprese Unite.
Erano stati proprio i commercianti, nel recente vertice con il Comune, a chiedere che la città tornasse ad avere eventi di richiamo e la corsa targata Radio Dee Jay, annunciata alcuni mesi fa, si è prestata al caso visto anche il grandissimo seguito di vivacità che la contraddistingue. Di qui il lavoro a testa bassa. Non si punta solo a tenere i negozi aperti fino a tardi, facendo da cornice ai locali della città, ma a trasformare anche i negozi stessi in palchi per eventi ed iniziative, anche a livello di strade.
«Sarà una Treviso vivacissima» dicono da Imprese unite. Anche Ascom, con i suoi associati, sta sondando il terreno. Scontato il benestare dell’amministrazione che per prima punta moltissimo sulla manifestazione.
Più interni, meno esterni
Ma c’è di più. Perchè nel progetto della notte bianca e dei negozi aperti (molti) anche la domenica, si inserisce anche l’idea di mantenere “in casa” anche l’offerta della ristorazione.
«È essenziale garantire il servizio food and beverage alle oltre 20000 presenze previste in città per il weekend della Deejay Ten. Treviso, con il suo comparto ristorazione e commercio, è pronta all'accoglienza. Oltre alla prima notte bianca post covid, stiamo lavorando per dare priorità agli esercizi commerciali del centro storico senza aggiungere i food track esterni. Molti i negozi che si stanno organizzando. Sulle mura alcuni associati saranno presenti con le loro attività per fare conoscere le nostre meravigliose realtà commerciali ed artigianali».
La città dedicata
Scontato che l’intero centro storico, la domenica della corsa, sarà organizzato in modo tale da lasciare quanto più spazio libero alla carica dei 12 mila runner, ma anche ai loro accompagnatori.
«Puntiamo a una città accoglientissima e vivace» aveva detto giorni fa il sindaco parlando in prospettiva dell’evento. Si sta lavorando per il piano traffico e per la gestione di un pienone (sperando nel tempo) che non si vedeva da molto tempo.
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