Paga con 50 euro e truffa la merceria Colpo in via Manin
VITTORIO VENETO
Si diffonde in città la truffa dei cinquanta euro. L'ultimo raggiro è stato compiuto ai danni della titolare della merceria di via Manin, in pieno centro. L'episodio è avvenuto mercoledì sera.
Una donna sulla trentina, è entrata in negozio facendo un acquisto da un euro e 40 centesimi. Per pagare ha esibito una banconota da 50 euro. La negoziante ha reagito chiedendo se poteva pagare con degli spiccioli. La giovane, un po' stizzita, ha tirato fuori dal borsellino la moneta, chiedendo però di cambiarle ugualmente i 50 euro in banconote di taglio più piccolo. A fare da spalla alla truffatrice è entrata in scena in un secondo momento una ragazza molto giovane con un bambino in braccio, apparentemente estranea, ma che volutamente ha disturbato la conversazione.
«La donna che mi aveva chiesto di cambiare i 50 euro », ha fatto sapere la titolare della merceria, «aveva appoggiato la sua banconota sul bancone e quando le ho dato i tagli più piccoli si è presa i miei e la sua, approfittando della confusione creata dalla complice».
Messa a segno la truffa le due sconosciute si sono dileguate senza lasciare traccia. Alla negoziante non le è rimasto altro che sporgere denuncia alle forze dell'ordine. Un altro caso di confusione organizzata, conclusosi con un furto con destrezza.
Gli episodi di truffa si stanno moltiplicando in città. Poche settimane fa un'altra coppia di truffatori aveva preso di mira i bar della città. Identico il copione. Al momento di pagare un caffè, in cassa viene presentata una banconota da 100 euro. I malfattore appoggia i soldi sul bancone e, mentre il barista si allontana per prendere il resto dalla cassa, furtivamente toglie la banconota e la moneta, rimettendoseli in tasca. Sul caso è intervenuto l'Ascom esortando i commercianti a sporgere immediatamente denuncia alle forze dell' ordine. —
F.G.
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