Paese premia tutte le sue suore

Il «San Martino» sarà consegnato domani alle sorelle di Postioma, Castagnole e del capoluogo
Di Rubina Bon

PAESE. A Postioma da 110 anni, a Paese da 100, a Castagnole da 91: alle suore francescane missionarie del Sacro Cuore di Gemona è stata conferita l'onorificenza comunale «San Martino 2015». Sarà il sindaco Francesco Pietrobon a consegnare domani il riconoscimento al termine della messa per il patrono nella chiesa di Paese, con inizio alle 19. Tre i simboli del premio che saranno dati alle tre madri superiori: il mantello rosso che richiama l'iconografia del santo che dona il drappo al povero, la statuetta di San Martino e la pergamena. Il fatto che siano le suore a ricevere il riconoscimento ha convinto gli organizzatori - Comune, Pro loco di Paese e parrocchia di Paese - a riunire in un unico momento sia la celebrazione religiosa che la cerimonia civile. A Paese prestano servizio suor Chiara Ceron, suor Mara Lorenzet (entrambe protagoniste a inizio ottobre dell'arresto di una ladra che stava cercando di rubare in un'auto) e suor Pia Pellizzon; a Postioma suor Rosangela Bregani, suor Luisa Ceccato e suor Loredana Borsato; a Castagnole suor Natalina De Nobili, suor Maria Luigia Cavallin e suor Giannantonia Milan.

A decretare il vincitore è stata la giunta. «Quest'anno le tre comunità hanno tagliato traguardi prestigiosi, nel tempo le suore hanno garantito una presenza importante a livello religioso e per la comunità, anche in momenti difficili» spiega il sindaco. «Il carisma delle francescane missionarie è l'educazione dei piccoli e infatti le suore si occupano dei tre asili parrocchiali, ma non va dimenticato l'impegno nella catechesi e in generale come figure di riferimento nei paesi». Andrà invece ad Anna Cenedese, alunna nello scorso anno scolastico della classe 1K delle medie Casteller, il premio «Preside Baccarini»: si tratta della borsa di studio di 250 euro assegnata al miglior studente della scuola media messa a disposizione dall'ex preside dell'Istituto comprensivo di Paese Claudio Baccarini quale segno di riconoscenza al Comune per il "San Martino" ricevuto nel 2012.

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