Orsago, anziano molesta un ragazzino che va a scuola
Lo studente delle medie ha subito avvisato il papà dopo che lo sconosciuto ha insistito con varie domande. Denuncia immediata ai carabinieri

Un uomo avvicina un ragazzino mentre sta andando a scuola e gli fa domande personali e sulla sua famiglia. L'undicenne, che ha capito che si trattava di un approccio anomalo, ha tirato dritto e avvisato il papà, che ha allertato i carabinieri. Ha suscitato preoccupazione in paese la vicenda avvenuta ieri mattina a poca distanza dalla scuola media. Lo studente si stava recando a scuola a piedi da solo, come ogni mattina.
L’approccio
Erano le 7.40 quando, all'altezza del cimitero, lo studente è stato fermato da uno sconosciuto. «Gli ha fatto domande del tipo "dove lavorano i tuoi genitori, hai fratelli, dove abitate, avete cani" – racconta il padre -. Anche mio figlio di 11 anni ha capito che non era una situazione normale». L'individuo è stato descritto come un uomo di una certa età, capelli bianchi, sdentato, vestito con una giacca di colore celeste. Oltre a segnalare l'episodio alla forze dell'ordine, il papà, allarmato per il figlio ma anche per altri bambini che potevano essere avvicinati, ha diffuso un appello e lui stesso ha perlustrato la zona tra il cimitero e la scuola.
Le ricerche
Ma lo sconosciuto si era nel frattempo dileguato, facendo perdere le proprie tracce. Un episodio misterioso e allo stesso tempo inquietante, che ha preoccupato non solamente i genitori orsaghesi del bimbo, ma anche dei paesi limitrofi dove il racconto di quanto accaduto si è rapidamente diffuso. Quasi impossibile pensare a un tentativo di rapimento, come accaduto la scorsa settimana nella stazione ferroviaria di Padova, e improbabile si trattasse di un pedofilo.
Ladro o altro
Più probabile si trattasse di un balordo o del complice di un gruppo di ladri, pronti a colpire nuovamente ad Orsago e carpire informazioni sulla famiglia. Anche ad Orsago nelle ultime settimane si sono verificati furti in casa. Tra l’altro, i banditi avevano cercato di assaltare l'abitazione dell'ex ciclista professionista Gianpaolo “Johnny” Fregonese. Lui e la sua famiglia si trovavano nell'appartamento quando la figlia ha sentito dei rumori. I malviventi avevano forzato una finestra salendo al primo piano, però avevano dovuto desistere. Avevano invece già svaligiato una casa adiacente, rubando gioielli per migliaia di euro.
Strani individui
«Qui in zona per diversi giorni aveva girato un personaggio che non avevo mai visto prima – ha spiegato Fregonese -. Dopo i furti però non si è più visto». Con il senno di poi, l'ex professionista ha ipotizzato che quell'individuo potesse essere una “vedetta” della banda di ladri, per osservare e ottenere informazioni sulle abitudini dei residenti.
Armati di torce
Domenica scorsa invece, sempre nell'orario del tardo pomeriggio, verso le 18.30, tre malviventi erano stati sorpresi da una residente mentre si aggiravano con torce vicino alla sua casa in via Dante. Sono poi fuggiti su una Peugeot station wagon scura, che era stata posteggiata nell'area retrostante la scuola dell'infanzia parrocchiale. Le forze dell'ordine raccomandano di allertare prontamente il 112 o il 113, evitare ogni contatto con i malviventi e fare ronde in proprio. —
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