Oggi l’ultimo saluto al cavaliere Oscar Baldo Il dolore dei colleghi: «Eri un caro amico»

VILLORBA. Ci sarà il mondo dell’equitazione veneta e italiana oggi a Vicenza per l’ultimo abbraccio a Oscar Baldo (in foto), 46 anni, istruttore del Centro Equestre Fontane e cavaliere plurivincitore...

VILLORBA. Ci sarà il mondo dell’equitazione veneta e italiana oggi a Vicenza per l’ultimo abbraccio a Oscar Baldo (in foto), 46 anni, istruttore del Centro Equestre Fontane e cavaliere plurivincitore che si è tolto la vita. Il corpo dell’uomo è stato scoperto martedì mattina nell’appartamento di via Morganella 4 a Villorba dove abitava. All’origine del tragico gesto ci sarebbero motivi personali che da qualche tempo avevano minato l’equilibrio di Oscar. La cerimonia funebre è fissata per le 14.45 nella chiesa di Santa Bertilla, in via Ozanam a Vicenza. La famiglia Baldo è originaria della provincia berica, Oscar era nato ad Arzignano. Sin da piccolo aveva coltivato la passione per l’equitazione che negli anni era diventata il suo lavoro. Oscar ha continuato a gareggiare fino all’ultimo, conquistando due secondi posti nelle gare di salto a ostacoli nel mese di marzo. Nel tempo aveva ricoperto incarichi come istruttore nel Veronese, quindi al Centro Equestre Veneto a Mogliano. Nell’ottobre 2013 aveva contribuito alla nascita del Circolo Equestre Fontane. E proprio dal centro con sede in via Trieste arriva un commosso addio. «Noi tutti abbiamo perso un caro amico, un cavaliere, un istruttore, un gentleman. L’uomo che ha fatto della discrezione la sua forza, dell’insegnamento la sua passione e dell’equitazione una grande carriera», scrivono colleghi, allievi e amici del Centro di Fontane, sotto shock per la tragedia, «il cavaliere che fin da piccolo voleva montare a cavallo e che ha sudato e lavorato per imparare a vincere. L’istruttore che ha insegnato alle sue piccole leve a diventare esperte amazzoni e bravi cavalieri, ma che soprattutto ha insegnato a tutti, con grande tecnica, l’amore ed il rispetto per i cavalli. Marito e padre amorevole, attento e premuroso, lascerà un grande vuoto nei nostri cuori. ‘Ohh la!! Ohh la! Rilassati’ ci diceva davanti ai salti. E tutto funzionava. ‘Ohh la!! Ohh la! Rilassati Oscar’. Tutto ora sarà sereno». (ru.b.)

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