Furto in pieno giorno a Oderzo: «Mi hanno derubata tagliando la tracolla della borsa»

Non si è trattato di uno scippo, ma con ogni probabilità di un furto ben organizzato: sarebbe stata tagliata la tracolla della borsa. Solo una volta salita in auto con il marito la 73enne si è accorta della sparizione

Alessia Celotto
La donna ha sporto denuncia ai carabinieri
La donna ha sporto denuncia ai carabinieri

Nuovo furto in pieno giorno. Venerdì, intorno alle 15.30, una signora di 73 anni è stata derubata della borsa mentre si trovava nel centro cittadino.

La donna uscita dalla Coop, dopo aver fatto la spesa, ha deciso di dirigersi a piedi verso piazza Grande. A causa del maltempo, in prossimità del Torresin, ha chiamato il marito per farsi venire a prendere e, dopo aver riposto il telefono nella borsa a tracolla, si è incamminata verso il centro.

È stato, probabilmente, in quel momento che, senza accorgersene, la donna è stata derubata.

Non si è trattato di uno scippo, ma con ogni probabilità di un furto ben organizzato: sarebbe stata tagliata la tracolla.

Solo una volta salita in auto con il marito la 73enne si è accorta della sparizione.

All’interno della borsa c’erano documenti, bancomat e cellulare, che già dopo pochi minuti risultava staccato. Che non si tratti di uno smarrimento, la 73enne è certa. Per questo si è presentata dai carabinieri.

«Per me c’è gente che ha visto, ma per paura non si è avvicinata. È andata bene a mia mamma, perché se si fosse accorta avrebbe tentato di trattenere la borsa, e magari sarebbe stata spinta a terra.

In centro ci sono dei bar e delle telecamere, che nessuno abbia visto niente mi sembra assurdo. La cosa peggiore non è solo l’omertà, ma il fatto che la gente abbia paura di queste persone», ha dichiarato la figlia della signora.

La 73enne non abita a Oderzo, «ma è una cittadina che mi piace, e per questo sono molto dispiaciuta che sia accaduto proprio qui».

In questi giorni, proprio in centro, si sta svolgendo la manifestazione “Oderzo Food Days”, che ha richiamato numerosi visitatori. Da qui la richiesta di maggiori controlli: «Ci vorrebbe una pattuglia stabile in piazza e maggiori controlli anche per salvaguardare gli anziani, oggi questi atti vengono compiuti anche di giorno», ha concluso la figlia della donna.

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