Nuovi orari dei treni regionali monitoraggio dei pendolari

ODERZO. Il gruppo “Oderzo si muove” contesta la classifica delle tratte ferroviarie italiane che Legambiente ha pubblicato e che ha relegato la Treviso - Portogruaro al nono posto. «Rappresenta una...

ODERZO. Il gruppo “Oderzo si muove” contesta la classifica delle tratte ferroviarie italiane che Legambiente ha pubblicato e che ha relegato la Treviso - Portogruaro al nono posto. «Rappresenta una situazione che non è attuale, ma superata dal lavoro che abbiamo svolto a stretto contatto con la Regione e le Ferrovie regionali», dice un portavoce del gruppo che su Facebook sfiora il migliaio di “mi piace”, «È stata la gestione che la passata amministrazione opitergina ci ha lasciato in eredità a partorire questi risultati poco esaltanti, soprattutto dopo la decisione di promuovere l’orario cadenzato. Questa scelta ha fatto optare moltissimi pendolari per l'autobus. La trattativa tra Regione (che finanzia tutte le tratte), Ferrovie regionali e questo gruppo di pendolari ha portato a un compromesso: “Oderzo si muove” ha rinunciato a viaggiare in treno nei giorni festivi, durante i quali le Ferrovie hanno messo a disposizione alcuni autobus (che costano un terzo del treno), ma è riuscita a far investire il consistente risparmio nei giorni feriali. Cosa che tutta l'utenza chiedeva a gran voce. Un altro risultato è stato quello di limitare la soppressione dei treni nel periodo estivo e negli orari con meno domanda. «Per mantenere questi risultati, occorre che i pendolari tornino in massa al treno: abbiamo stabilito con Regione e Ferrovie di inviare loro dei feedback ogni sei mesi, in modo tale da controllare le esigenze e la soddisfazione dell’utenza. Ma se questi si rendessero conto che, a fronte degli investimenti fatti, l’utilizzo del treno non ha ripreso a decollare, ripristinerebbero la situazione precedente».

Niccolò Budoia

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