Nuova stazione elettrica Terna spiega il progetto

VOLPAGO. Domani, mercoledì 13 dicembre, i tecnici di Terna saranno all’auditorium di Volpago dalle 10 alle 20 per spiegare - singolarmente, a chi lo vorrà - il progetto della nuova stazione elettrica che l’azienda vuole realizzare in paese. Un orario lungo per venire incontro anche alle esigenze di chi ha impegni lavorativi o viene da fuori Volpago.

Intanto alcuni residenti, vicini al comitato Volpago Ambiente, hanno appeso su recinzioni e pareti esterne delle proprie abitazioni striscioni con slogan che contestano il progetto. Per Terna l’intervento è necessario per migliorare la stabilità e la qualità della trasmissione elettrica locale. Il progetto presentato non prevede alcun nuovo elettrodotto, bensì una nuova stazione elettrica che, per l’azienda, risolverà le attuali limitazioni di esercizio e consentirà di rendere le attuali reti a 132 kV e 220 kV più moderne, sicure ed efficienti. È previsto, inoltre, un rilevante intervento di razionalizzazione e ammodernamento della rete esistente, che «avrà ricadute positive a livello paesaggistico e ambientale per tutto il territorio». Per realizzare i nuovi raccordi alla stazione elettrica di Volpago saranno posati circa 25 Km di cavi interrati; nel progetto saranno inoltre demoliti più di 14 Km di vecchi elettrodotti, ora situati quasi tutti a ridosso dei centri abitati, arrivando a circa 20 chilometri e liberando i comuni interessati da un consistente numero di sostegni.

Con questo intervento Terna vuole liberare dalla prossimità dei tralicci numerose abitazioni e alcuni siti sensibili, come il parco giochi tra via Fontebasso e la Schiavonesca a Selva, il centro sportivo di via Palladio, il parco giochi e la scuola primaria in via Manin a Volpago. Contro la nuova stazione è anche “Civica per Volpago” gruppo di opposizione al sindaco Paolo Guizzo.

(g.z.)