Nuova sartoria di Castel Monte L’impresa sociale cerca personale

CASTELFRANCO. È stata inaugurata nei giorni scorsi in via Manzoni, in pieno centro, la nuova Sartoria Castel Monte, specializzata nella realizzazione di abiti su misura ma anche nella rigenerazione dei capi. Una nuova attività che oltre a mantenere in vita una tradizione a rischio d’estinzione sta già cercando una figura professionale da inserire nel settore del taglio e cucito. Inoltre, la sartoria svolge una funzione sociale. È stato il Prevosto di Montebelluna, durante il rito di benedizione, a evidenziare come «l’ambiente piacevole e luminoso dà una giusta risposta nel creare condizioni di lavoro confortevoli e adeguate a chi, anche in caso di problemi sociali, ha la necessità di trovare luoghi di lavoro gratificanti e sereni». E il presidente della Castel Monte, Giuseppe Possagnolo, ha concepito il nuovo spazio anche come luogo per fare cultura: la sartoria è infatti dotata di un piccolo atelier «che fungerà da luogo di consulenza e formazione per chi desidera apprendere i segreti del settore. Oggi che le scuole di cucito e ricamo sono molto rare, si è pensato di attrezzare la sartoria a luogo per istruire le nuove generazioni ai piccoli lavori di taglio e cucito, e a saper riconoscere un tessuto o un capo importante».
Nella sartoria è già all’opera la sarta Valeria Cadamuro, che in passato ha lavorato per le grandi firme del made in Italy ed è apprezzata dalla clientela del territorio. Possagnolo ha ricordato che la nuova realtà non avrebbe avuto la luce se non ci fosse stato l’impegno della consigliera della cooperativa Luisa Bertini «che con forte determinazione ha voluto ritornare con questa attività artigianale nei luoghi che aveva lasciato quando gestiva uno storico e rinomato negozio di tessuti della sua famiglia». —
M. C. P.
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