Nada, sorriso del mercato uccisa dal male a 45 anni

CASTELFRANCO. È morta mercoledì Nada Mazzocca, 45 anni. Era ricoverata nel reparto oncologico del San Giacomo. Era un volto e un sorriso conosciutissimi della piazza: da 25 anni lavorava come dipendente di una bancarella di intimo nei due mercati settimanali castellani, al mercoledì a Montebelluna, poi a Noale e a Belluno. Nei fine settimana con il marito Giuseppe, per pagare la nuova casa, andava ad aiutare il fratello a Salvarosa al ristorante Sale Rosa, specialità pesce ora trasferito a Resana. Il terribile male era stato diagnosticato a Nada che lamentava accusava dei dolori a un dito di una mano. Credeva fosse fratturato e invece il problema era neurologico e ben più grave. Si era sottoposta a due cicli di chemio all’ospedale di Castelfranco e alla radioterapia di Treviso. Nada aveva iniziato a sentirsi meglio e aveva scritto anche al Papa Francesco che l’aveva invitata a un’udienza con il marito Giuseppe. La situazione ha è precipitata ai primi di ottobre, ma Nada non si era data per vinta. Stampato sul volto aveva sempre il suo bel sorriso rassicurante per i familiari e per i clienti del mercato. L'ultimo suo gesto d’amore è stato fatto a suo nome dai suoi familiari con la donazione delle cornee.
Per molti anni è stata anche iscritta all’Avis, l’associazione dei donatori di sangue, aveva fatto una trentina di donazioni. Era anche iscritta anche alla banca del midollo osseo. È stata un’assidua lettrice del nostro quotidiano: immancabile al mattino appena sistemato il banco, il cappuccino e la tribuna. Aveva una grande passione per la cucina ed era bravissima nel fare i dolci. L’ultima sua vacanza memorabile con il marito a settembre scorso: una meravigliosa crociera alle isole greche. Lascia il marito Giuseppe e i figli Emanuele e Giorgia. Oggi alle 16 i funerali in Duomo.
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