Muore motociclista centrato da un’auto

Colfosco, schianto davanti a «Ciao bei». Vittima Giovanni Bardin, 58 anni, padre del capogruppo di Insieme per Susegana
Barbieri Colfosco mortale in via Mercatelli
Barbieri Colfosco mortale in via Mercatelli

COLFOSCO. Gravissimo incidente stradale nella serata di ieri in via Mercatelli a Colfosco. A perdere la vita è stato un cinquantottenne di Susegana, Giovanni Bardin, che, mentre si trovava in sella al suo scooter, è stato centrato da un’auto che l’ha fatto prima volare sul parabrezza e poi a terra. L’impatto è stato violentissimo e per l’uomo, purtroppo, non c’è stato nulla da fare. Inutile anche l’intervento dei medici del Suem 118 che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Sul posto, per effettuare i primi rilievi, sono arrivati gli agenti della Polizia Stradale che hanno interrogato il conducente dell’auto, una Bmw, che ha investito l’uomo. Ancora sotto choc ha ripetuto in continuazione «non l’ho visto, non l’ho visto. Ho solamente sentito l’urto». Sul posto, poco dopo, è arrivata anche la compagna Daniela e il figlio Matteo, capogruppo in consiglio comunale di “Insieme per Susegana”.

Erano da poco passate le 20.30 quando Bardin stava percorrendo via Mercatelli provenendo da Ponte della Priula quando, all’altezza dell’osteria “Ciao bei”, è stato centrato da una Bmw che proveniva in direzione opposta. Per motivi che sono ancora in corso di accertamento il conducente della Bmw, che voleva entrare all’interno del parcheggio del ristorante, ha colpito lo scooter di Bardin che proveniva dalla direzione opposta. L’impatto è stato violentissimo. Il cinquantottenne è stato sbalzato dalla sella e con il casco ha frantumato il parabrezza della macchina per poi cadere a terra privo di conoscenza.

Immediata la telefonata ai soccorsi che, sul posto, hanno mandato un’ambulanza del Suem 118. La situazione è apparsa critica fin dal primo momento. Troppo violento l’impatto prima con l’auto e poi con l’asfalto. I medici hanno provato a rianimarlo, ma purtroppo per l’uomo non c’era più niente da fare. Poco dopo è arrivata anche una pattuglia della Polizia Stradale per effettuare i primi rilievi e stabilire l’esatta dinamica dell’incidente. Per prima cosa è stato interrogato il conducente della Bmw, ancora sotto choc per quanto successo.

«Non l’ho visto, non l’ho visto», ha ripetuto agli agenti, spiegando di esserci reso conto di quanto successo solamente per il violento impatto della moto sull’auto. Poco dopo, in via Mercatelli, sono arrivati i parenti del cinquantottenne: la compagna Daniela e il figlio Matteo, consigliere comunale e titolare di un’azienda che commercializza portoni per garage. È stato quest’ultimo a dare la terribile notizia agli altri due fratelli. La notizia della morte di Bardin, pensionato dopo aver lavorato alla Loran, molto conosciuto e stimato a Susegana, si è diffusa in breve tempo lasciando l’intera comunità nello sconforto.

Andrea De Polo

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