Multata 5 volte a Bologna il giudice: «Ne paghi una sola»

Era andata a Bologna per partecipare ad un’udienza e si ritrova da pagare cinque multe, per un totale di 500 euro, per essere passata con l’auto nella zona a traffico limitato. Una brutta sorpresa per l’avvocato Alessandra Nava (nella foto) che, però, è riuscita ad ottenere dal giudice di pace l’annullamento dei quattro verbali successivi al primo. I fatti risalgono al dicembre del 2014, quando l’avvocato era andata a Bologna per un’udienza. Non accorgendosi dei segnali di varco della zona Ztl, non conoscendo bene la circolazione stradale bolognese, effettuava diverse perlustrazioni nei dintorni della propria destinazione, per trovare posteggio.
A gennaio, con sorpresa, scopriva di aver superato in più occasioni un varco contrassegnante la zona Ztl e le venivano notificati ben cinque multe per un totale di oltre 500 euro. Gli orari erano 10.07, poi 10.14, 10.15, 10.19 e infine 10.22. L’avvocato Nava pagava il primo verbale, quello delle 10.07, ma non gli altri, considerandoli tutti illegittimi, proponendo ricorso al tgiudice di pace contro il Comune di Bologna tramite la collega di studio Katia Falcomer.
Il 15 aprile scorso il giudice ha accolto il ricorso sostenendo che, nel caso di specie, poiché il fatto è avvenuto in pochi minuti, la guidatrice non è mai scesa dall'auto e le infrazioni sono state commesse nella stessa via, la violazione doveva considerarsi unica, e unica la condotta, conformemente a quanto già stabilito dalla Corte Costituzionale.
Per questo motivo il Comune aveva sbagliato nel contestare ben 5 violazioni. Il Giudice di Pace di Bologna, con sentenza del 15 aprile 2015, aveva dunque accolto tale impostazione difensiva, annullando tutti i verbali successivi al primo.
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