Msc Armonia si “apre” per 300 cabine Homes

PIEVE DI SOLIGO. La Msc Armonia, una delle navi da crociera più importanti d’Italia, si apre (letteralmente) per ospitare 300 cabine arredate dal Gruppo Homes di Pieve di Soligo. Un cantiere davvero curioso e di grande impatto, quello allestito dalla compagnia a Palermo: quattro navi da crociera (la prima in ordine di tempo è appunto la Msc Armonia) saranno tagliate a metà, per “allungarle”, aumentando la loro capienza grazie all’inserimento di nuovi spazi. Ed è in questi spazi che il gruppo pievigino, uno dei maggiori in Italia per quanto riguarda l’arredamento, è riuscito a trovare il proprio posto, con una fornitura destinata a ridare ossigeno alle casse aziendali e tranquillità ai lavoratori. Il Gruppo Homes non ha evitato la crisi: nei mesi scorsi ha dovuto fare i conti con la cassa integrazione e con qualche “mal di pancia” dei dipendenti. Ora, però, un vero “colpo” di mercato che, grazie alla singolarità del cantiere, si presume avrà un buon ritorno anche in termini di immagine.
«Abbiamo cercato di diversificare l’attività produttiva, per far fronte al calo di fatturato degli ultimi anni», spiega Umberto Vitale, responsabile risorse umane Gruppo Homes. Anche se le navi da crociera non sono il target tipico delle Homes, la nuova strategia ha pagato: «L’arredo “navale” è diverso da quello civile. In questo caso forniremo circa 300 cabine, complete di armadio, letto, mobile per il frigobar, specchiera, comodino. Tutte queste andranno sulla Msc Armonia. La consegna è in corso, e stiamo ultimando la fornitura. Poi penseremo anche alle altre tre navi che Msc dovrà “allungare”».
L’idea di Msc, oltre all’impatto mediatico, ha avuto il merito di risollevare le quote del mercato: «In Italia altrimenti la situazione è inchiodata. Abbiamo qualche segnale di ottimismo solo dall’estero». Il Gruppo Homes si augura però di affiancare Msc in tutto il programma “Rinascimento”, che comprende appunto l’allungamento di quattro navi, per un valore complessivo di opere pari a 200 milioni di euro. La prima nave allungata rimarrà in bacino a Palermo fino al 17 novembre.
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