Mose perde anche l’asilo nido «Lilliput»

Asilo nido comunale Lilliput verso la privatizzazione. «Disegno malsano di amministratori improvvisati» è il duro l'attacco dell'ex assessore alla scuola Alessandro Gosetto, contro la decisione di togliere a Mose la gestione dell'asilo nido di via Berchet. Se ne parlerà al prossimo consiglio comunale fissato per martedì, ma l'opposizione della Lista Giovani sarà durissima: «Dopo i tagli lineari compiuti nella refezione scolastica a danno delle famiglie – spiega Gosetto – Azzolini e la Lega si apprestano ora ad assestare un altro colpo mortale alla società Mose e al futuro dei suoi 130 dipendenti».

L'ex assessore entra poi nel merito dell'indirizzo annunciato dalla giunta, probabile preludio alla liquidazione della società comunale: «Togliere la gestione dell'asilo Lilliput, le manutenzioni e la pulizia a Mose – fa notare – significa oltre che privare la cittadinanza di ottimi servizi e professionalità anche compromettere seriamente l'esistenza stessa della società, che sarebbe privata di circa un milione di euro l'anno di fatturato sugli attuali 3,8». Secondo l’ex assessore Gosetto non ci sono motivi validi per procedere ad un cambio di gestione.

Matteo Marcon