Morto Spricigo, l’industriale degli appendini

SAN POLO DI PIAVE. Una grave perdita per l’imprenditoria opitergina. Ieri è mancato all’età di 87 anni Angelo Spricigo, imprenditore industriale, contitolare dell’azienda che produce materie plastiche per l’abbigliamento P.M.P. S.p.A. di San Polo di Piave. Persona conosciutissima e appassionata al lavoro, Angelo Spricigo era nato a San Polo di Piave il 17 febbraio 1931. Nel 1967, insieme ai fratelli, fondò la P.M.P. S.p.A. azienda con sede in via Geron 6 in località Rai di San Polo, la cui attività è lo stampaggio di prodotti in materie plastiche. Negli anni a seguire, Angelo Spricigo porta la propria azienda a specializzarsi nella produzione di appendini in plastica per il settore alberghiero e dell’abbigliamento. Con la collaborazione della propria famiglia, giunta ormai ora alla terza generazione, porta l’azienda ad accrescere sempre più e a ottenere sempre nuovi clienti e ad espandersi anche nella superficie produttiva, fino ad arrivare all’attuale organigramma che conta circa 50 lavoratori, tra maestranze e operai. Nel 2017 ha ottenuto il prestigioso traguardo dei 50 anni di attività. Ora la P.M.P. S.p.A. può fregiarsi, senza retorica, quale una delle principali aziende nel settore degli accessori per abbigliamento a livello nazionale ed europeo, potendo annoverare tra i propri clienti i marchi più prestigiosi della moda italiana ed internazionale. Nel 2008 Angelo Spricigo ha ricevuto la prestigiosa carica di Cavaliere della Repubblica per i risultati pluriennali raggiunti nell’attività di impresa, nella creazione di sviluppo e di posti di lavoro. Ha lasciato figli Pietro, Lucia e Francesca, la nuora, i generi, il fratello, le sorelle, nipoti e pronipoti. Le esequie funebri domani, mercoledì, alle 16 nella chiesa di San Polo. Stasera a Rai il rosario alle ore 20.

Alessandro Viezzer