Morto di leucemia Gianfranco Pepe prof e allenatore

MONTEBELLUNA. Si è spento domenica mattina, all'età di 70 anni, ucciso dalla leucemia, Gianfranco Pepe, figura di spicco nel mondo dello sport montebellunese e insegnante di educazione fisica fino al momento della pensione. Un'altra delle sue passioni era stata la politica. Era stato iscritto al Psi, nelle cui file aveva militato a lungo ed era stato candidato in varie elezioni amministrative a Montebelluna senza però mai diventare consigliere comunale.
Aveva in segnato educazione fisica prima alle scuole medie di Cornuda e poi, fino al giorno della pensione, all'Istituto tecnico "Einaudi" di Montebelluna. E accanto all'attività didattica ha dedicato tanta parte della sua vita alle associazioni sportive. Pepe è stato, infatti, allenatore dell'Atletica Montebelluna e nell'impianto di via Biagi ha fatto crescere tanti campioncini. Tutti quelli che erano stati allenati da lui ne ricordano la preparazione tecnica e la capacità di infondere fiducia. Pepe aveva collaborato poi con lo Sci Club di Montebelluna tenendo i corsi di presciistica fino a quando, un anno e mezzo fa, non gli è stata diagnosticata la malattia.
Era stato anche socio fondatore del GS Colle-Jolly, ora GS Olang Jolly, la società di cicloturismo che ha vinto per il settimo anno consecutivo il titolo di campione italiano di medio fondo e che lo ricorderà nella ormai vicina conviviale. Con il GS Colle Jolly aveva condiviso tante escursioni in sella alla sua bicicletta.
Lo conoscevano tutti in città, non solo coloro che avevano fatto attività sportiva a Montebelluna o avevano militato nel Psi. Lo si vedeva sempre a passeggio in centro con la moglie. Purtroppo domenica mattina si è arreso alla malattia che lo aveva colpito un anno e mezzo fa, una leucemia che non gli ha lasciato scampo.
Per un anno e mezzo aveva lottato contro la terribile malattia in silenzio e con la sua consueta dignità, ma domenica mattina la malattia ha avuto il sopravvento. Gianfranco Pepe si è spento nel reparto di Ematologia dell'ospedale a Castelfranco.
Ha lasciato la moglie Angelina, che gli è stata accanto fino all'ultimo, le figlie Katia e Monica, i nipotini Sebastiano e Jacopo, la sorella Fanny.
I suoi funerali saranno celebrati domani alle 15,30 nel duomo di Montebelluna, dove la salma arriverà dall'ospedale di Castelfranco.
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