Morto Andreetta l’Ascom in lutto

ODERZO. Si è spento ieri, dopo malattia, Bruno Andreetta , ex presidente dell’Ascom del mandamento di Oderzo Motta e membro della giunta della Camera di Commercio di Treviso. Era vicepresidente dell’Unione Ciclisti Trevigiani. E’ stato il fondatore del gruppo commerciale dei supermercati Europa. Sua è stata anche l’iniziativa della grande operazione urbanistica e commerciale originariamente definita Prusst, che poi è diventata il parco commerciale Stella a Oderzo. Componente del Lions di Oderzo aveva collaborato alle tante iniziative portate avanti in questi anni. L’ultima era stata la donazione di personal computer alle scuole per il sostegno ai bambini dislessici. Era nato 71 anni fa a San Polo di Piave, da una famiglia di commercianti al dettaglio. Il negozio originario della famiglia Andreetta era situato in centro a San Polo, davanti al castello Giol. Da lì è iniziata l’attività di Bruno che è diventato uno dei maggiori commercianti del Veneto e del Friuli. L’attività di commerciante era sempre stata la professione della sua vita. In gioventù era stato un grande appassionato di sci, uno sport che aveva svolto con costanza e di ciclismo. Il sindaco di Oderzo Pietro Dalla Libera commenta la notizia della scomparsa di Bruno Andreetta con vivo cordoglio: «Mi dispiace molto. Bruno Andreetta ha sempre collaborato a tutte le iniziative di carattere sociali e culturali che hanno contribuito a valorizzare la città di Oderzo ed il territorio intero. Da presidente dell’Ascom ha sempre avuto un atteggiamento molto corretto e collaborativo con l’obiettivo principale di fare il bene del commercio e per i commercianti». Negli anni 2000 Andreetta in collaborazione con l’amministrazione comunale di Oderzo , aveva ideato il grande progetto urbanistico del Prusst. Una operazione innovativa di collaborazione fra pubblico e privato che ha portato alla realizzazione del completamento della circonvallazione nord- ovest di Oderzo.

Il Prusst era stato un progetto molto discusso e criticato. Per anni Andreetta aveva dovuto combattere con le burocrazie e con le normative, forse perché il progetto era uno dei primi nel Veneto e non era stato ben compreso. Alla fine, dopo una decina di anni, il parco commerciale Stella è stato completato. I tanti problemi legati alle sue attività commerciali e alle vicende giudiziarie avevano comportato per Bruno Andreetta una grande logoramento fisico e la sua salute ne aveva risentito. Da qualche anno era ammalato, anche se Bruno sempre ugualmente presente nella vita sociale e culturale della provincia di Treviso.

Negli ultimi tempi era stato nominato vice presidente nel direttivo dell’Unione Ciclisti Trevigiani. Oggi che si corre la gara G.P. Nobili dei professionisti, i ciclisti lo ricorderanno con il lutto. Lascia il fratello Franco Andreetta che è nel direttivo della Fondazione Cassamarca. Lascia nel dolore la moglie Agnese Nenzi e la figlia Annalisa. I funerali non sono ancora stati fissati, si svolgeranno probabilmente venerdì, nella chiesa di San Polo.