Morta l’editrice Daniela Zanatta

Vinta dalla malattia, aveva fondato la Enjoy Edizioni e dava voce ai giovani autori

Una fatina bianca con la bacchetta magica (ad evocare un “miracolo” che non si è compiuto) e il dolce sorriso con cui tutti la ricordano, nell’ultima foto che aveva scelto per il suo profilo facebook, una finestra “apertissima” al dialogo e alla cultura. Ed è anche con il social che da, ieri pomeriggio, si è diffusa la notizia della prematura scomparsa di Daniela Zanatta, spentasi a 53 anni (era nata il 7 marzo del 1962) all’ospedale di Treviso, vinta da un tumore osseo dopo una lunga, strenua battaglia affrontata con una forte fede, coraggio, sorriso e speranza nella bellezza della vita. Daniela - originaria di Villorba, diplomata all’istituto per ragionieri “Riccati” e di professione commercialista - dal 2010 si era rivelata al pubblico dei lettori ed autori trevigiani fondando - coraggiosamente, di questi tempi così difficili per le piccole case editrici - la Enjoy Edizioni. Un nome particolarmente significativo, biglietto da visita esemplare del carattere gioioso di una donna forte e solare, entusiasmo trasmesso nell’attività editoriale ed anche nel diffondere il piacere della scrittura tra i giovani, anche con la promozione del concorso «Giovani autori, grandi voci», riservato agli studenti della scuole superiori. “Folgorata” sulla via di ritorno da un viaggio al santuario di Lourdes, Daniela aveva poi raccontato il suo sentire la fede nel libro “Evviva la gioia”: in ogni capitolo l’esigenza di comunicare la gioia quotidiana ed universale del trovare Dio in ogni istante. Ma alla Enjoy si deve anche la scoperta del talento di Massimo Spadetto, una delle penne trevigiane più interessanti degli ultimi anni, autore de “Il Grande Mazziere” e “Tutto il peso della libertà”. Romanzi che hanno riscosso un’accoglienza molto favorevole, a cui Daniela ha poi affiancato testi di altro genere come “Trevisani. Quattordici storie di ordinaria creatività” di Laura Simeoni, “Il mio gelato nasce col sorriso. Esta es mi pasión” del maestro gelatiere Stefano Dassiè, “Respirò ancora”, la toccante autobiografia di Giovanna Corder, scomparsa nel 2013 a causa di fibrosi polmonare idiopatica ed a cui la signora di Enjoy si sentiva particolarmente vicina. Daniela, sposata con Giorgio Piaser, lascia i giovanissimi figli Luigi ed Anna, i genitori, la sorella, nonchè tantissimi amici e amiche. (c.s.)

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso