Montebelluna, Bof reinventa Infinite Area: dal digitale agli hotel di lusso
Dopo dieci anni di attività, l’imprenditore ha ospitato l’evento “Re-creation”: «Per innovare bisogna azzerare le certezze». Creati 24 posti letto per corsisti

In dieci anni l’ha reso l’hub delle eccellenze, ma anziché godersi i traguardi raggiunti, Patrizio Bof, imprenditore visionario montebellunese, che con Infinite Area ha creato un modello di rigenerazione urbana improntato alla sostenibilità e all’innovazione, guarda avanti e la data di giovedì 19 giugno ha segnato quella che lui chiama “Re-creation Infinite Area”.
«Dopo dieci anni di sperimentazione abbiamo capito che, per innovare davvero, dobbiamo azzerare le certezze, ripensare luoghi, modelli di business e futuro con coraggio – spiega Bof, fondatore e presidente di Infinite Group – La giornata di oggi (19 giugno, ndr) segna un simbolico “anno zero”, una ripartenza che capitalizza l’esperienza del primo decennio per rilanciare missione, spazi e servizi di Infinite Group, sarà il punto di partenza di questo nuovo viaggio condiviso, un hub aperto in cui tecnologia, sostenibilità e centralità della persona si incontrano per innovare e reinterpretare ciò che esiste già».
La ripartenza
E la ripartenza è stata al centro di un convegno e dell’inaugurazione di T3, il terzo contenitore del complesso di via San Gaetano, realizzato ristrutturando la vecchia casa colonica per ricavare un edificio con sala convegni e hospitality. Lì ha ricavato al piano terra lo spazio dove tenere i corsi di formazione e dove ne è partito uno di computer graphic con giovani provenienti da tutta Italia e dall’estero, salottino e cucina comuni, sei camere al primo piano dotate di tutte le tecnologie con 24 posti letto per i corsisti, lavanderia al piano interrato. E all’esterno un’arena dove tenere eventi, pure un mezzo campo da basket.
In questi dieci anni la piattaforma realizzata da Bof ha organizzato oltre cento eventi aperti al pubblico, coinvolgendo complessivamente 6.500 imprenditori, ricercatori, startup e professionisti. Adesso tutto fa capo a Infinite Group, che ha creato Startup Studio, sviluppando un metodo che tiene conto della struttura industriale del Nord Est e la innesta su tecnologie digitali e competenze di design e business planning, al cui interno i team lavorano su piattaforme nate per essere automatizzabili, scalabili e ad alto grado di personalizzazione: come quella che digitalizza l’intera catena delle vending machine, come “H4H – Hospitality for Humans” che orchestra l’esperienza degli ospiti delle strutture alberghiere con un’architettura hub-and-spoke che integra prenotazione, domotica di camera e servizi. Il gruppo possiede tra l’altro strutture ricettive in ville venete rifunzionalizzate: prossima apertura, a settembre, dell’hotel di lusso “Il Castelletto” a Montebelluna. —
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