Monastier, gazebo e proteste contro il Pat
MONASTIER. Gazebo al mercato del giovedì, con volantini e cartelli contro il piano di assetto del territorio adottato dalla giunta Lo Stimolo: i gruppi di opposizione Per Monastier e Lega, assieme al comitato, scendono in strada per far conoscere alla cittadinanza il documento di programmazione urbanistica che, a loro dire, nasconde delle questioni spinose. Una su tutte, la bretella di Monastier, un progetto solo sulla carta che però ha già provocato la levata di scudi di opposizioni, cittadini e comitato (raccolte nei mesi scorsi 1.400 firme): nel Pat la bretella, giudicata “inutile” dalle opposizioni, è segnata all'altezza di via Castelletto e via Barbarana. E poi il parco tecnologico previsto su 165 ettari a sud-ovest del territorio, tra via Vallio e via Casaria. “Si tratta di un'area di pregio paesaggistico. Non siamo contrari a priori, ma vogliamo sapere dall'amministrazione cosa vuol fare di quell'area”, sbottano le opposizioni in consiglio comunale che chiedono più trasparenza e annunciano che le loro osservazioni arriveranno a Provincia e Regione. Giovedì i rappresentanti delle minoranze si sono presentati con un gazebo al mercato, stesso copione la prossima settimana. Tra i cartelli esposti, “No all'amministrazione sorda ai cittadini”. Un chiaro messaggio alla giunta Lo Stimolo. (ru.b.)
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