La ricetta di Mom per risparmiare: pronti i tagli alle corse dei bus
Nel conto 2025 mancano 874 mila euro, Colladon: «Li recupereremo nella settimana di Ferragosto con smaltimenti ferie». Lo scorso anno nella settimana centrale di agosto molti bus viaggiavano vuoti o con pochissimi passeggeri

Nella settimana di Ferragosto quest’anno circoleranno meno bus e corriere. La decisione è stata presa da Mom che comunicherà le variazioni nei prossimi mesi dopo aver concordato il piano anche con i lavoratori, ai quali in quel periodo verrà contestualmente chiesto di effettuare smaltimento ferie.
Questo perché nel piano economico finanziario 2025 dell’azienda di Treviso mancano all’appello 874 mila euro che vanno trovati o aumentando gli incassi, o tagliando i costi, o nei due modi insieme.
La riorganizzazione d’agosto
Ad annunciare il piano è stata venerdì 11 aprile la stessa Mom in una giornata di nervi tesissimi seguiti alle critiche lanciate dal Pd regionale per bocca di Jonatan Montanariello (un passato in Actv, oggi consigliere regionale e vice presidente della commissione trasporti) che accusava proprio la gestione operativa e finanziaria dell’azienda di trasporto della provincia di Treviso. Ma partiamo dal progetto di pianificazione di bilancio.
«L’estate scorsa abbiano fatto studi accurati sul numero di viaggiatori trasportati nei mesi estivi e soprattutto nel periodo ferragostano», ha spiegato Corrado Bianchessi, direttore del trasporto di Mom, «e abbiamo constatato come non uno, ma moltissimi mezzi abbiano viaggiato vuoti, e tanti altri con pochissimi passeggeri», situazione che per l’azienda si è trasformata ovviamente in una spesa “a vuoto”.
Di qui la decisione, quest’anno, di non ripetere l’esborso tenuto conto poi che Ferragosto cadrà di venerdì, nel pieno quindi della più classica settimana di ferie. «In quella settimana ridurremo il servizio» spiega il presidente Giacomo Colladon, «sia per l’urbano che per l’extraurbano, garantendo gli orari principali ma riducendo i mezzi in circolazione negli orari di morbida e in quelli in cui abbiamo riscontrato una richiesta azzerata».
I bus non spariranno, ma si diraderanno. «La programmazione la faremo più avanti», sottolinea Bianchessi. Il risparmio operativo si affiancherà anche a quello fatto permettendo al personale di scaricare ferie (che per l’azienda sono costi). Basterà a recuperare i quasi 900 mila euro del piano finanziario 2025? «In parte sì», assicura Mom, che entro fine mese potrebbe annunciare anche l’avvio della sperimentazione dei bus a chiamata a Treviso (due linee negli orari di morbida) che permetterebbe ulteriori risparmi.
«Nessun taglio corse o personale»
Di qui, ecco Mom levare gli scudi contro il Pd, che poco prima aveva parlato dell’«annuncio dato dai vertici di Mom in sede di trattativa sindacale riguardante il taglio di 14 turni guida annui per il 2025. Una riduzione» aveva sottolineato Montanariello, «che mette in discussione una ventina di posti di lavoro e che è destinata a creare disservizi a danno dell’utenza».
Ipotesi forti, che il Pd considerava «inaccettabili e ingiustificate». «Bene, si informino meglio o cambino informatori», la replica dell’azienda, «non sono previsti né tagli ai turni, né tagli al personale. Lo abbiamo chiarito proprio con i sindacati».
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