Mezza maratona di Treviso, tutti i divieti e le modifiche alla viabilità

Appuntamento domenica 13 ottobre. Correrranno insieme agli atleti anche i primari dell'Usl 2, in campo per la prevenzione
TREVISO. Domenica 13 ottobre si svolgerà a Treviso la manifestazione “La Mezza di Treviso”. Per assicurare il regolare svolgimento della gara podistica, verrà temporaneamente modificata la circolazione.
 
Dalle ore 12 del 12 ottobre 2019 fino alle 20 del 13 ottobre verrà istituito il divieto di sosta lungo viale d’Alviano (nel tratto compreso tra Porta Santi Quaranta e porta Caccianiga), Borgo Cavour (tratto tra via F. Filzi e Porta Santi Quaranta), via Mura San Teonisto (tratto a partire da via Damiano Chiesa fino a Porta Santi Quaranta).
 
Il divieto di sosta ci sarà pure dalle 6 alle 14 del 13 ottobre in viale Frà Giocondo, via Sant’Antonio da Padova, viale Burchiellati, piazzale Burchiellati, Varco Manzoni, via Manzoni (tratto compreso tra via casa di Ricovero e viale/piazzale Burchiellati, viale Terza Armata, Borgo Cavalli, via Girolamo Emiliani, via Carlo Alberto (tratto compreso tra via via Oriani e via Emiliani), via Oriani (intera), viale Fratelli Cairoli (esterno Manzoni fino ad esterno porta San Tomaso), slargo esterno San Tomaso (lato edicola), viale Felissent (tratto fino a via Cal di Breda ambo i lati), via Cal di Breda, via Ghirlanda, via Alzaia (dall’inizio del territorio comunale) fino a ponte della Gobba compreso, viale Tasso, via dei Mille, Riviera e piazza Garibaldi, via Dello Squero, via Toniolo, via Corazzin, piazza Borsa, Corso del Popolo (intero), via XX Settembre, piazza dei Signori, via Calmaggiore, piazza e via Indipendenza, via Canova (tratto compreso tra piazza Duomo e via Frà Giocondo), Via Frà Giocondo, via Panciera (limitatamente agli stalli situati all’intersezione con via Frà Giocondo), via Caccianiga, via Filippini, piazza Trentin, piazza e via San Vito, via Santa Margherita, Ponte e Riviera Santa Margherita, via Martiri della Libertà, via Campana.
 
Verrà inoltre introdotto il divieto di circolazione dalle 14 del 12 ottobre e fino alle ore 20 del 13 ottobre in viale D'Alviano, da Porta Santi Quaranta fino a porta Caccianiga e Borgo Cavour dall’intersezione con via Filzi; all’occorrenza e per motivi di pubblica sicurezza, tale chiusura potrà essere arretrata all’altezza dell’intersezione tra via D. Chiesa e via mura San Teonisto. Vi sarà divieto di circolazione anche in tutte le vie che rientrano nel percorso di gara site nel centro storico entro mura con relativo preavviso di chiusura, dalle ore 7 e fino a cessate esigenze del 13 ottobre per consentire il transennamento del percorso.
 
Domenica 13 ottobre, la circolazione sarà interdetta dalle 08.15 e fino a cessate esigenze in corrispondenza di varco Caccianiga (in ingresso dal Put), varco Frà Giocondo (in ingresso dal Put), porta Piave, via dei Mille, porta Carlo Alberto (in ingresso dal Put), ponte Garibaldi, varco Manzoni (in ingresso dal Put) viale Frà Giocondo, viale Burchiellati, piazzale Burchiellati, viale Terza Armata , Borgo Cavalli , via Oriani , via Carlo Alberto, Riviera Garibaldi, via e riviera Santa Margherita, via Martiri della Libertà, via Toniolo, corso del Popolo, piazza Borsa, via Manin, via XX Settembre, via Santa Margherita, via e piazza Indipendenza, piazza dei Signori, Calmaggiore, piazza Duomo, via Canova e viale D’Alviano;
 
dalle ore 9 del 13 ottobre e fino a cessate esigenze, vale a dire fino a termine del passaggio della manifestazione podistica in viale F.lli Cairoli (tratto tra porta San Tomaso e varco Manzoni), viale Vittorio Veneto, viale Brigata Treviso, viale Felissent, via Ghirlanda, via Cal di Breda (fino al confine comunale), viale Nino Bixio, viale IV Novembre, via Callalta, via Borin, via Storta , via Alzaia (intero tratto comunale), viale Tasso.
 
L’Unità Operativa di Pneumologia dell’Ospedale di Treviso a fianco degli atleti che domenica disputeranno,  la 6° edizione della mezza maratona e la seconda edizione della 10 K, organizzate dal maratoneta olimpico azzurro Salvatore Bettiol.
 
La dr.ssa Micaela Romagnoli, primario dell’Unità Operativa, è intervenuta alla conferenza stampa di presentazione dell’evento, sottolineando l’importanza dello sport sia nell’ambito della prevenzione che della cura delle malattie cardio-respiratorie croniche. 
 
Un secondo intervento di sensibilizzazione è previsto sabato, in occasione della distribuzione dei pettorali: In quell’occasione – sottolinea Romagnoli – saremo presenti con uno stand, assieme al dr Carlo Cerneti, primario di Cardiologia e al dr Patrizio Sarto, direttore dell’unità operativa di medicina dello sport. Sarà distribuito materiale informativo sulle principali patologie cardiorespiratorie. Si tratta di un’occasione - aggiunge - per illustrare l’importanza dei corretti stili di vita, che includono anche l’attività motoria, per la prevenzione e il trattamento delle malattie cardiorespiratorie croniche, come l’asma, la bronchite cronica ostruttiva, la fibrosi polmonare e lo scompenso cardiaco.
 
All’evento sportivo di domenica parteciperanno, in rappresentanza dell’Ulss 2, oltre ai suddetti primari anche numerosi altri specialisti del Ca’ Foncello.  
 
 
 

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso