Mette in vendita l’auto sul web e poi sparisce con le caparre

Un trevigiano di 60 anni, Renzo Bragato, è stato condannato a 10 mesi di reclusione dal giudice Alberto Fraccalvieri per aver truffato due persone che, rispondendo ad un suo annuncio su un sito di aste on-line di vendita di una vecchia Golf, avevano inviato una somma come caparra di 500 euro complessivi, senza naturalmente ricevere nulla. A fare le spese del raggiro un milanese ed un romano. L’imputato, è stato invece prosciolto da un’altra accusa di truffa, in cui gli si imputava di aver incassato la somma di 776 euro per quattro bancali di pellets che non erano mai stati consegnati all’acquirente. Il proscioglimento è stato possibile soltanto perché la parte offesa, un cittadino di Brindisi, ha ritirato la querela.

L’imputato era poi accusato, assieme a Marco Bragato, 37 anni, di aver incassato una caparra da 3000 euro da un cittadino bulgaro che gli aveva inviato la somma a titolo di caparra, sempre perl’acquisto di un’automobile Golf. In questo caso, a salvare Bragato dalla condanna è stata la prescrizione. Il fatto in questione era stato infatti commesso nel settembre del 2010. —

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