Metrika acquisisce Robor e punta a espandersi in Cina e Nord America

La Robor si rinnova e con una nuova maggioranza societaria punta a consolidarsi in Cina, Russia e Nord America. La realtà trevigiana, che ha cinque sedi produttive tra Quinto e Paese e conta circa 50 dipendenti, è leader mondiale nella progettazione, produzione e nell’assemblaggio di macchinari ed impianti per la produzione in continuo di pannelli isolanti. Ieri ne è stata annunciata una nuova leadership societaria a fronte dell’acquisizione delle quote di maggioranza da parte della milanese Metrika, gestore di fondi di private equity. Al timone, però, resta Simone Borsato, figlio di Alberto, scomparso nel 2017 e fondatore dell’azienda – nel lontano 1970 – assieme al fratello Rogerio. È da lì che è partito il crescendo di una realtà nata come artigianale e che oggi, presente con i propri macchinari ed impianti made in Quinto in tutti i continenti, fattura quasi 30 milioni di euro. «L’obiettivo è quello di crescere ancora, consolidandoci a livello internazionale, in particolare in Cina, Russia e Nord America: territori in cui ci stiamo già togliendo parecchie soddisfazioni» spiega Borsato, amministratore delegato di Robor e detentore di una quota di minoranza, che sarà affiancato nel proprio ruolo da Metrika, in particolare nelle figure di Nicola Pietralunga, Managing Partner, e Marco Giuseppini, fondatore e CEO della società milanese, «il nostro è un matrimonio di cui sono davvero soddisfatto, in quanto apre ad una nuova fase per la nostra azienda, che tuttavia manterrà immutato entusiasmo ed energia, oltre ovviamente alle competenze della nostra squadra. Con Metrika abbiamo lavorato bene fin da subito: il nostro Dna è lo stesso. Il mercato mondiale ci riconosce qualità e professionalità, siamo ambasciatori del vero made in Italy e, ancor di più, del made in house. Seguiamo i nostri clienti dall’inizio alla fine del processo, dall’ingegneria al montaggio fino alla parte elettrica e alla messa in moto. Queste caratteristiche e l’apporto di Metrika ci consentiranno di migliorare ulteriormente». Di passi in avanti Robor ne ha già fatti molti. Diventando un punto di riferimento indiscusso per la produzione di pannelli per i settori della logistica, della catena del freddo oltre all’edile, al navale e all’aeronautico. E l’export la fa da padrone: vale ogni anno – mediamente – più del 90% del fatturato aziendale. Boom anche del volume d'affari, che cresce da almeno cinque anni a questa parte. —