Mele e birra al radicchio «bio» «Zolla 14» premiata da Coldiretti

CARBONERA. La birra al radicchio "made in Carbonera" prodotta con l'aiuto delle stelle sale sul gradino più alto degli Oscar Green di Coldiretti, il premio istituito dall'associazione di categoria per celebrare l'innovazione in agricoltura. L'azienda biodinamica "Zolla 14" di Pezzan si è aggiudicata il primo posto nella categoria "Campagna Amica", sbaragliando la concorrenza delle altre realtà fiore all’occhiello dell'agricoltura giovane dalle Alpi alla Sicilia. Ieri la premiazione a Roma, con il Veneto rappresentato, oltre che da "Zolla 14", anche dall'impresa agricola "Rinocciola" di Sant'Elena di Silea, tra le poche realtà italiane a produrre l'olio di nocciola usato in cucina e per la cosmesi. Due realtà, "Zolla 14" e "Rinocciola", accomunate dalla capacità dei giovani titolari che hanno investito in agricoltura, abbinando la tradizione con le più moderne applicazioni. «La vittoria? Un'esperienza inaspettata. Il biologico è il futuro, il biodinamico va oltre e rappresenta una prospettiva per l'agricoltura giovane che potrebbe abbracciare questa pratica agronomica», commenta Marisa Saggio, che con Paolo Marangon - salito sul palco per ritirare il premio dalle mani del presidente nazionale di Coldiretti, Roberto Moncalvo - è al timone di "Zolla 14". Undici ettari nella campagna di Pezzan, cinquemila alberi (frutteti di mele e pesche, entrambi di otto varietà), "Zolla 14" è stata fondata nell'agosto 2005. L'attività segue i dettami del biologico e si è poi convertita al biodinamico, ossia la pratica agronomica che si basa sui principi delle fasi lunari e del calendario astronomico, della botanica e della spiritualità, «concedendo risultati molto superiori a livello di qualità e gusto delle materie prime e quindi dei prodotti trasformati», chiarisce Saggio. Dal 2008 è iniziata la produzione del succo di mela limpido in purezza in sette tipologie, dell'aceto e del sidro: le mele sono quelle coltivate nei campi di Pezzan, la trasformazione avviene in un laboratorio a Tolmezzo. E poi la birra al radicchio, fiore all’occhiello che ha permesso a "Zolla 14" di aggiudicarsi l'Oscar Green. Il lavoro di sperimentazione è partita nel 2010, ma solo da un paio d'anni la birra è realtà e viene imbottigliata con certificazione biologica al birrificio "La Gastaldia" di Pieve di Soligo. Per trovare i cereali adatti a maltare una buona birra è stato necessario l'intervento di un mastro birraio tedesco che li ha selezionati e seminati nei terreni di Pezzan. In parallelo si è lavorato sulla coltivazione del radicchio, dal campo all'imbianchimento. Con il birrificio, poi, è partito il lavoro per bilanciare l'alchimia che permette al fiore d'inverno, mescolato ai malati, di donare carattere e unicità alla birra che può essere prodotta esclusivamente nel periodo invernale, quando il radicchio giunge a maturazione. I prodotti di "Zolla 14", oltre che nel punto vendita "Campagna Amica" nella sede aziendale in via Cartiere, sono distribuiti a ristoranti e negozi specializzati. Il succo di mela e la birra al radicchio "made in Carbonera" hanno incantato anche il mercato giapponese, dove finisce una piccola quota di bottiglie. Rubina Bon
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