«Marianna, voglio riabbracciarti» Giorgio parla alla sorella sparita

Giallo di Paese, ieri a “Chi l’ha visto?” il fratello della ragazza ha voluto lanciare un nuovo appello «Abbiamo condiviso tutto. Fra pochi giorni è il tuo compleanno, vorrei poterlo festeggiare con te»
Di Rubina Bon

PAESE. «Il 27 di questo mese è il tuo diciannovesimo compleanno: vorrei poterti incontrare, abbracciare e farti gli auguri». Al compleanno di Marianna Cendron mancano sei giorni. E il fratello minore Giorgio, diciottenne da qualche settimana, spera che il giorno della festa diventi anche il giorno della fine dell’incubo vissuto dalla sua famiglia da nove interminabili mesi. Ieri sera, ai microfoni di “Chi l’ha visto?”, Giorgio Cendron ha letto una lettera rivolta direttamente alla sorella. Parole dettate dal cuore, che il ragazzo ha meditato con l’obiettivo di colpire l’animo di Mary, qualora lei lo sentisse. «Cara Marianna, è da tanto che non ci parliamo e non ci vediamo, eppure siamo vissuti insieme e abbiamo condiviso momenti più o meno difficili: la sofferenza, la gioia e poi il gioco, l’allegria spensierata e le risate…», ha letto Giorgio ricordando l’infanzia trascorsa in orfanotrofio a Sofia, in Bulgaria, dopo l’abbandono da parte della madre naturale, e le angherie che Marianna subiva perché difendeva il fratello minore. L’adozione di Mary e Giorgio da parte di Pierfrancesco ed Emilia Cendron di Paese aveva portato la serenità per i due fratelli. E proprio per le esperienze vissute nell’infanzia, il rapporto tra Marianna e Giorgio era strettissimo. Lo ha confermato il diciottenne in un altro passaggio della lettera proposta ieri sera nel corso della trasmissione di Federica Sciarelli. «Sei sempre stata il mio punto di riferimento e la persona a cui confidare i miei segreti più intimi», sono state le parole di Giorgio che, a poche settimane dal compimento del diciottesimo anno, ha scelto Rai 3 per parlare a Marianna, supplicandola di farsi viva magari proprio in occasione del 27 novembre, quando ricorrerà il diciannovesimo compleanno della giovane scomparsa, oltre che il nono mese da quando di Mary non si hanno più notizie. L’ultima segnalazione della giovane di Paese, o di una persona a lei somigliante, è arrivata alla fine di ottobre da Piombino Dese, nel Padovano. La diffusione degli appelli in tivù, le foto di Mary sulla stampa e sui manifesti appesi su autobus e corriere della MoM servono a far sì che il volto della ragazza scomparsa resti impresso al maggior numero di persone possibili. Mary potrebbe essere ovunque, nella Marca come all’estero. La sua assenza lunga nove mesi, nonostante per le forze dell’ordine e la Prefettura sia una fuga volontaria, sta logorando la famiglia Cendron. Proprio per questo, al termine della lettera, Giorgio ha lanciato un appello direttamente alle forze dell’ordine, alle istituzioni che sono mobilitate per le ricerche della ragazza, ai telespettatori di “Chi l’ha visto?” e a tutti i cittadini che potrebbero aver incrociato Mary lungo la loro strada: «Aiutatemi a trovare mia sorella».

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