Macelleria con cucina in Strada Ovest

La formula di “Arizona”, così recita l’insegna del nuovo negozio inaugurato agli inizi del mese, è quella della Steak-house, macelleria con il “pronto al consumo” ma anche ristorante per chi vuole gustarsi comodamente sul posto un’ottima fiorentina o sperimentare le proposte “carnivore” del menù.

In quei 13 metri di banco frigo che accolgono il cliente c’è l’imbarazzo della scelta, attraverso lonze e filetti si può fare il giro del mondo in ottanta assaggi. Brasile, Argentina, Uruguay, Paraguay, Cile, Nuova Zelanda, Usa, Belgio Francia, Olanda, Austria, Germania fino al profondo nord dei pascoli inglesi e irlandesi, sono questi i paesi da cui provengono bovini, suini, pollame e selvaggina, già frollati e tagliati per padelle e braci.

Addio quindi a coltellacci, tagliere e grembiule, la novità sta nella presentazione dei pezzi confezionati freschi col sottovuoto.

«All’inizio siamo stati criticati per questo ma i clienti ci hanno premiato», spiega il responsabile Morgan Cherubin. Ogni prodotto viene quindi lavorato in continuità del freddo a zero gradi e subito imbustato togliendo l’aria.

«Tagliamo pezzo per pezzo, permettendo al consumatore di decidere cosa preferisce per tipologia e grammatura e di avere il tutto subito a disposizione», continua il titolare. E per i cultori della fiorentina, disegnato ad arte sul muro del negozio c’è il decalogo della cottura, niente forchette e niente condimenti sul fuoco, quelli si aggiungono sul piatto e si possono anche scegliere tra gli scaffali che propongono salse, aceti e sali ad hoc.

Valentina Calzavara