Lutto a Riese, è morto il “Mago” super fan di Salvini

Poggiana in lutto per la scomparsa di Arduino Castellan 74 anni e quattro passioni: l’arte, lo sport, le carte e la Lega
DeMarchi Riese Arduino Castellan con Francesco Guidolin
DeMarchi Riese Arduino Castellan con Francesco Guidolin

RIESE. Un artista carico di passione per tante cose, anche per la politica, ma soprattutto un punto di riferimento per la comunità di Poggiana: è morto lunedì Arduino Castellan, conosciuto da tutti a Riese come "il Mago", proprio nel giorno del trionfo alle Regionali della “sua” Lega. Tra venti giorni avrebbe compiuto 75 anni. Da tempo era costretto a letto. È spirato nella sua casa, sopra il bar della frazione riesina, circondato dall'affetto dei suoi familiari, la moglie Bertilla e i figli Medina, Thomas e Moira. Con lui se ne va un autentico personaggio di paese, uno di quelli che quasi naturalmente, per il suo carattere e per l'estrema disponibilità, sono il crocevia di tante storie e di tante vicende. Ma soprattutto se ne va un artista, un pittore e uno scultore molto versatile, che aveva ricevuto molti riconoscimenti a livello nazionale. È difficile dare una definizione che possa comprendere tutta la personalità del Mago, come del resto lo è per ogni artista. Nato a Spineda, era arrivato a Poggiana dopo aver gestito l'osteria alle Cendrole, con annesso negozio di alimentari e apparecchi elettrici. Le prime lavatrici domestiche a Riese le aveva vendute lui. Oltre al bar attualmente gestito dalla famiglia, aveva aperto anche il ristorante poco distante. Nel contempo continuava a coltivare la sua passione artistica, che lo ha portato a 50 anni suonati anche a frequentare l'Accademia di Belle Arti di Venezia.

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Ma tanti a Riese e oltre lo conoscevano soprattutto per una particolarità che ne spiega anche il soprannome: Arduino, pur religiosissimo, era appassionato di magia bianca e aveva una profonda conoscenza dell'universo degli elfi, delle fate e degli gnomi. E anche in questo aspetto era evidente la sua grande generosità. «Non ha mai voluto soldi per la lettura di carte e tarocchi o per mettere in azione il pendolino», ricordano gli amici, «ma avendo scoperto che anche queste pratiche possono ridare tranquillità a chi sta vivendo un momento difficile, si prestava allo scopo». Insomma un mago buono, che però aveva una innata saggezza nel capire le persone, al di là della cartomanzia.

Altra sua grande passione lo sport, in particolare il ciclismo: era lui a forgiare i trofei per le gare ospitate dalla gloriosa Uc Riese, ma anche a organizzare le prime edizioni del Gran Premio Sportivi di Poggiana, ora divenuta una classica internazionale per gli under 23. Poi il calcio. Era un grande amico del mister del Cittadella Jack Foscarini, riesino di nascita, che qui faceva tappa ogni settimana. Naturale che proprio nel suo bar - dove ha trasferito il suo spirito artistico - sorgesse il club granata a lui dedicato. Ma il Mago è stato anche tra i fondatori della Lega a Riese. E a marzo, quando era già costretto a letto, il segretario Matteo Salvini gli ha fatto una vera e propria improvvisata venendolo a trovare a casa e riabilitando i diciannove militanti riesini che erano stati degradati a semplici sostenitori dalla leadership tosiana, tra cui c'era anche Funerali di Arduino saranno celebrati oggi alle 15.30 nella chiesa di Poggiana.

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