Loggia, ubriaco fradicio a 15 anni

Quindici anni, italiano, ubriaco fradicio alle cinque del pomeriggio sotto la Loggia dei cavalieri dove ha dato il peggio di sè maneggiando una bottiglia di vodka ormai semi vuota. È successo sabato pomeriggio davanti agli occhi increduli di passanti e negozianti che hanno deciso di dare l’allarme.
Con il ragazzino, residente in un comune della prima periferia, c’era un folto gruppo di amici. La bottiglia di superalcolico da una pezzo stava passando di mano in mano accompagnata pare anche da altri alcolici. Un gioco assurdo, nel caldo soffocante di un pomeriggio qualunque durante il quale i ragazzi non hanno trovato di meglio da fare che ubriacarsi.
Ad intervenire sul posto, dopo una serie di telefonate, sono stati i vigili urbani. A precederli però il fuggi fuggi generale dei ragazzini della compagna che non appena vista la pattuglia se la sono data a gambe lasciando il quindicenne a terra, praticamente incapace d’intendere e volere.
A pochi passi da lui la bottiglia, e tutti i resti del delirio alcolico che aveva caratterizzato il pomeriggio: carte, sigarette, le scritte sui marmi dello storico cavanserraglio ormai tappezzato di vernice.
Agli agenti non è rimasto altro da fare che cercare di contattare i genitori e trasportare il giovane in ospedale. Ed è lì, con i genitori, che il ragazzino è rimasto fino a quando i medici non sono riusciti a fargli smaltire, almeno un po’, una sbornia tale da rasentare l’intossicazione il coma etilico.
Ora resta da capire da dove arrivasse la vodka. Se sia stata venduta direttamente al ragazzo da un negoziante che ha fatto finta di non vedere il volto di un quindicenne. O se invece non sia stata acquistata da altri e portata sotto la Loggia assieme alle altre bottiglie. Poi, purtroppo, resta da sciogliere un nodo: quello del rapporto sempre più pericoloso, gratuito e stretto tra i minorenni e l’alcol. Un rapporto alimentato dalla mancanza di idee forse, progetti, iniziative, passatempi diversi.
Alle 18.20, incredibile a credersi ma vero, nuovo intervento della polizia locale, questa volta in vicolo Spineda, nei pressi della Pescheria dove altri tre ragazzi ubriachi, tutti minori, sono stati trovati intenti a bere vodka. Facevano parte della compagnia fuggita dalla Loggia dei cavalieri alla vista del controllo? Possibile. Loro però non hanno detto nulla. Fermati e accompagnati al comando, sono stati poi consegnati ai genitori.
«Con il comando abbiamo già preso contatti con Sert e Aci per organizzare dopo la pausa estiva una serie di incontri nelle scuole». dice il vicesindaco e assessore alla sicurezza Roberto Grigoletto, «il fenomeno è preoccupante e va arginato». La settimana scorsa proprio il comando dei vigili urbani aveva messo in atto una serie di controlli nei locali del centro per stanare i baristi furbetti che servivano alcol ai minori. Due le sanzioni staccata. «Ma non finisce qui» assicurano da Ca’Sugana che sembra pronta a lanciare una serie di pattugliamenti mirati nelle vie del centro, in pieno giorno, soprattutto nei fine settimana. Sotto osservazione Loggia, Piazza Borsa, Buranelli.
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