Lisa, vinta dal male dopo 12 anni di lotta

VEDELAGO. Ha combattuto per 12 anni contro il male, ma alla fine Lisa Casagrande, 35 anni, di Casacorba, ha dovuto arrendersi. È morta il primo maggio all’ospedale San Giacomo di Castelfranco. Abitava con il compagno Sergio, vicino ai suoi genitori, in via Dei Fiori. La malattia le era stata diagnosticata quando aveva 23 anni: neofibromatosi ossia masse tumorali begnigne localizzate in più parti del corpo che colpivano i nervi. In tutti questi anni di grande sofferenza Lisa, ha dimostrato una forza d’animo superiore a ogni aspettativa. Ha combattuto il male con grande coraggio. Tantissimi i ricoveri, grandi le sofferenze patite e molteplici le complicazioni della malattia. Un anno fa era stata costretta a lasciare il lavoro, obbligata alla sedia a rotelle.

Ha subito 13 interventi chirurgici, quasi tutti all’ospedale di Treviso. Era seguita con amorevole professionalità dal reparto di Neurochirurgia. I familiari vogliono, pertanto, ringraziare tutto il personale del Ca’ Foncello.

Lisa non si è mai persa d’animo, nemmeno nei momenti più duri della sua malattia, nemmeno quando capiva che non ce la poteva più fare, in quanto il decorso era sempre più in salita.

Lavorava alla Dihr, azienda che produce lavastoviglie industriali. S’impegnava e con la sua determinazione riusciva a dare il massimo, nonostante appartenesse alla categoria protetta dell’azienda.

I titolari erano contentissimi di lei e, al momento del suo licenziamento perché non ce la faceva più, è stata premiata con una somma consistente in denaro.

Con Sergio, al suo fianco da circa 9 anni, era andata convivere circa 3 anni fa, entusiasta di potercela fare.

Precisa, ordinata in tutte le sue cose, con una grande cura per la sua casa, ultimamente si dedicava alla lettura. A tenerle compagnia nelle lunghe giornate della malattia, oltre tutti i suoi familiari, c’erano la mamma e il suo gattino.

I familiari vogliono esprimere un grazie autentico anche al medico di base Teta, sempre presente ogni qualvolta Lisa aveva una crisi fra le mura di casa.

Questa sera, domenica, e domani, alle 19.30 ci sarà la recita del rosario nella chiesa a Casacorba e martedì, alle 15.30, nella stessa chiesa sarà celebrato il funerale. Lascia la mamma Giovanna, il papà Maurizio, il fratello Massimo e il convivente Sergio.

Dario Guerra