L’inattesa lettera di Papa Francesco ai genitori di Tommaso, il bimbo travolto dal cancello

CASIER. «Gianni, vieni al più presto in parrocchia con Valentina: devo consegnarti una cosa importantissima». Quando mercoledì mattina Gianni Tiveron, il papà di Tommaso, il piccolo di 4 anni morto due mesi fa, schiacciato da un cancello, ha sentito quelle parole pronunciate al telefono da don Adriano, mai avrebbe pensato che il parroco di Dosson intendeva consegnargli una lettera di Papa Francesco.
«In quei minuti - racconta papà Gianni - che sono trascorsi tra la telefonate di don Adriano e il nostro arrivo in parrocchia, assieme a mia moglie, abbiamo pensato a tante cose: che potesse essere un pensiero dell’asilo parrocchiale a nostro figlio Riccardo o un ricordo del nostro Tommaso. Ma non riuscivamo, comunque, a giustificare quell’aggettivo “importantissima” che ci ha lasciato un po’ in sospeso».
Solo quando hanno aperto la busta e hanno visto nell’intestazione lo stemma dello Stato del Vaticano, hanno capito che quella “cosa importantissima” era una lettera del Santo Padre. «Sappiamo - continua il parrucchiere di Dosson - che Papa Francesco non è nuovo a sorprese simili ma noi davvero non ce l’aspettavamo anche perché non è una risposta a una nostra lettera. Per questo è stato un gesto spontaneo che ci ha profondamente colpito e commosso. Ora dobbiamo assolutamente rispondergli e stiamo pensando soltanto a trovare le parole giuste per fargli capire quanto ci abbia dato forza e coraggio».

La lettera del Pontefice ha scaldato i cuori dei genitori di Tommaso e li ha sciolti in lacrime, assieme a don Adriano. In quelle 18 righe, sottoscritte con l’inchiostro a china, Papa Francesco esprime la sua vicinanza all’immenso dolore della coppia che ha perso il proprio figlio in circostanze assurde e termina con una Benedizione Apostolica a loro e ai familiari. «Voglio farlo sapere a tutti - spiega Gianni Tiveron - per rendere partecipi di questa sorpresa non solo i nostri familiari ma anche tutti gli amici e i compaesani che si sono stretti a noi, standoci vicino in un momento terribile della nostra vita. Sono sicuro che il Papa con questa lettera ha voluto estendere la benedizione alla nostra comunità di Dosson e a tutti coloro che ci hanno dato coraggio e continuano a farlo da quel tragico giorno in cui abbiamo perso Tommaso».
La famiglia del piccolo Tommaso, che si è affidata all’avvocato Piero Barolo, sta ora attendendo dalla procura la verità sulla tragedia del 30 luglio scorso che ha sconvolto le loro vite. Ma la lettera del papa è un segno di speranza. Una “carezza spirituale” che porteranno per sempre nel cuore.
Ecco la lettera del papa, “ai coniugi Gianni Tiveron e Valentina Pietrobon”
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