Lavori nell’area ambientale scatta l’esposto ai carabinieri

L’associazione ambientalista Amica Terra contesta interventi agricoli in via Casire tre fosse «Non so conformi al Prg del nostro Comune»
Allegranzi Orsago Campo Via Casier III Esposto Carabinieri
Allegranzi Orsago Campo Via Casier III Esposto Carabinieri

ORSAGO

Amica Terra ha presentato un esposto ai carabinieri su lavori eseguiti in un terreno privato di campagna, vicino all’area “Andar par rivai”. Si tratta di un campo di 35mila metri quadrati, all’interno di un ambito naturalistico che gli ambientalisti vogliono preservare. «L'area in questione, situata nella cosiddetta fascia delle risorgive dell'alta pianura è quanto mai meritevole di attenzione per la sua diversità ambientale e biotica, va salvaguardata e protetta – spiegano dall’associazione - si chiede l'immediato ripristino ante intervento». L’appezzamento è situato in via Casire tre fosse. I lavori sono stati eseguiti nei giorni scorsi, sembra sia poi stato piantato del granoturco. Si chiedono alle autorità verifiche sulle autorizzazioni. «L'intervento di livellazione è pressoché concluso con riporti di terreno su parti vallive di circa 70/80 centimetri – scrive nell’esposto Amica Terra - si rileva che tale intervento di livellazione è spinto fino ai bordi di proprietà, e molto vicino al fosso Gravon. Come si può vedere è stato completamente eliminato il fosso. Non è compatibile con il Prg del Comune di Orsago. L’area è “E1 speciale” nel piano ambientale, che riconosce la rilevanza dei valori ambientali e paesaggistici di questa zona e viene incentivata la manutenzione, la conservazione, e la valorizzazione degli elementi costitutivi». Dovranno essere eventuali accertamenti dei forestali a stabilire se quanto realizzato è conforme o meno alle norme paesaggistiche.

«Nel Piano di assetto del territorio intercomunale predisposto dai Comuni di Codognè, San Fior, Cordignano, Gaiarine, Orsago – osserva l’associazione presieduta da Stefano Fracassi - va verificato, in base al vincolo paesaggistico corsi d'acqua, se quanto eseguito con il riordino fondiario non abbia in qualche modo influenzato negativamente il fosso Gravon». —

DI.B.

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