L’agri-osteria delle contesse Collalto

E’ un’osteria tra le colline della tenuta Collalto, l’ultimo tassello del mosaico agroindustriale che l’azienda Borgoluce sta costruendo sui 1300 ettari che si estendono tra i Comuni di Susegana, Santa Lucia, San Pietro di Feletto e Pieve di Soligo. Un’osteria, che poi è un ristorante dal semplice ma raffinato arredo, ricavata da una casa colonica, dove i prodotti dell’azienda agricola Borgoluce delle contesse Caterina, Giuliana e Ninni Collalto diventano proposta culinaria. Ma in cui è possibile anche fermarsi per consumare (per ora solo nei giorni festivi), un piatto di affettati o la mozzarella di bufala con pomodoro, in alternativa ai primi piatti, a una più impegnativa tagliata di manzo ai ferri o all’agnello stufato con polenta. Peculiarità della proposta culinaria di Osteria Borgoluce (che si trova a Collalto di Susegana in via Morgante II, al civico 34 nella casa rurale denominata “Coste”) è l’utilizzo dei prodotti dell’omonima azienda, a cominciare dalla carne bovina delle razze Limousine e Charolaise, allevate allo stato semibrado nei 180 ettari a pascolo, in complessivi 850 capi. Poi la carne di bufala e di maiale, i formaggi di bufala prodotti nel caseificio dell’azienda, l’olio, la farina di mais, il miele, le noci e, naturalmente, il vino dei 65 ettari coltivati a vigneto che producono Prosecco DOCG, Pinot grigio, Manzoni bianco, Chardonnay, Merlot, Cabernet, Wildbacher. A capo dell’Osteria Borgoluce c’è Jonnj Rui, chef vittoriose che ha maturato una grande esperienza nei locali dell’Alta Badia, ma anche oltreoceano. Con Romina che ha la responsabilità del servizio sala, Osteria Borgoluce è composta di tre ambienti distinti, uno diverso dall’altro, per 50 posti tavola, con elementi d’arredo semplici e raffinati, opere dell’artista trevigiano Roberto Bertazzon e oggettistica che rende il tutto originale ed accogliente. C’è poi un’aia coperta da ombrelloni che guarda la vallata, punteggiata di boschi e vigneti, degradante verso il castello di San Salvatore. L’agri-osteria si aggiunge al bed & breakfast, agli appartamenti rurali con piscina naturale, alla fattoria didattica, alla possibilità di visitare il castello di San Salvatore, andando a formare un’offerta di turismo, gastronomia e cultura alla quale l’amministratore dell’azienda Lodovico Giustiniani, sta lavorando fin dalla sua costituzione. L’azienda Borgoluce ha sede a Susegana in località Musile 2; fiore all’occhiello è l’allevamento di 250 bufale alle Mandre dove è presente anche un impianto a biomassa da 1 MW di energia elettrica. Ma l’azienda annovera anche un allevamento con 200 suini razza Duroc, 30 cavalli, 40 pecore razza Alpagota. In località Musile è aperto anche uno spaccio dove, oltre ai vini Borgoluce, vengono commercializzate le carni, i formaggi, le noci, il miele, l’olio e le farine.
Antonio Menegon
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