Ladro al “Mocambo” rincorso dai titolari e preso dai carabinieri

Il ristoratore Salvino Carniel: «L’ho inseguito insieme a mio fratello, intanto ho chiamato le forze dell’ordine»

FOLLINA

Colto in flagrante dai titolari del “Mocambo” di Follina: il tentativo di furto a danno dell’esercizio di via Pradegnan da parte di un 26enne senegale è fallito miseramente. È successo tutto giovedì sera, alle 21.40, quando C.L.M., un 26enne del Senegal residente nella vicina Cison di Valmarino, ha cercato di intrufolarsi, forzando una finestra sul retro, all’interno del noto ristorante “Mocambo”, al civico 21 di via Pradegnan. Il ragazzo non si è accorto che i titolari dell’attività erano ancora all'interno del ristorante: sono stati Salvino Carniel, proprietario del “Mocambo”, ed il fratello a sorprenderlo sul fatto, con il classe ‘94 che non ha potuto altro che darsi alla fuga. «Il ladro è riuscito solo a forzare la cerniera di un balcone - racconta Carniel - appena lo abbiamo visto, è scappato via di corsa sul marciapiede in direzione Cison. Dopo lo scatto iniziale, con me e mio fratello a rincorrerlo e dopo aver chiamato i carabinieri, giunti sul posto pochi minuti dopo da Cison, il ladro improvvisato si è messo a camminare come se nulla fosse accaduto. Il ragazzo è un volto noto, abita non molto distante da qui e sappiamo che ha diversi precedenti. Fortunatamente i danni sono stati pressoché nulli, da poche decine di euro. Anche 15 giorni fa, comunque, avevamo trovato segni di effrazioni sul retro» conclude il ristoratore. Sono stati i carabinieri di Cison di Valmarino a intercettare e fermare C.L.M. per cui, su disposizione della Procura della Repubblica di Treviso, si sono aperte le porte della casa circondariale di Santa Bona. —

RICCARDO MAZZERO

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