La tangenziale sud è dissestata: ora rischia la chiusura

ODERZO. Dopo soli dieci anni dall’inaugurazione la strada Serenissima, la tangenziale a sud di Oderzo, è già a rischio chiusura. Prima ancora di essere completata con il tratto da Piavon fino alla...

ODERZO. Dopo soli dieci anni dall’inaugurazione la strada Serenissima, la tangenziale a sud di Oderzo, è già a rischio chiusura. Prima ancora di essere completata con il tratto da Piavon fino alla Postumia fra Fratta e Gorgo, la strada è già dissestata. Il Comune di Oderzo spera di concludere al più presto un accordo di programma con la Provincia di Treviso perché servono quasi due milioni di euro per la sistemazione della strada e di altri tratti di tangenziale. Denari che il Comune non ha. «Non vorremmo essere costretti a chiuderla in caso di condizioni metereologiche avverse», ha affermato l’assessore Ermes Campigotto. La strada Serenissima, conosciuta come tangenziale Fabrizio, con altri tratti della circonvallazione di Oderzo sta per diventare strada provinciale, sollevando il Comune dagli oneri delle manutenzioni. Sono già avviati i progetti per un accordo di programma fra Provincia e Comune di Oderzo. «Che tempi ci sono per la manutenzione della bretella Fabrizio che versa in uno stato precario?», ha chiesto agli amministratori il consigliere comunale del Pd Eugenio Luzzu. «Una manutenzione sarà immediata» ha risposto l’assessore Campigotto «ma gli interventi radicali che servono vanno inseriti in un programma triennale perché il lavoro da fare è notevole. Sarà da rifare il sottofondo stradale, i canali di acqua sotterranei stanno portando via il terreno, abbiamo cercato di arginare i danni posando barriere di rocce in taluni punti. Il progetto provinciale è già pronto:interverremo subito per la messa in sicurezza. Per il resto ci vorranno anni». Il Comune di Oderzo teme che in caso di ghiaccio sulla strada, sia necessario persino arrivare alla chiusura. La bretella dalla rotatoria di Rustignè arriva a Piavon permettendo di evitare l’attraversamento della Postumia a Oderzo e del sottopasso Brandolini al traffico pesante di scorrimento verso Pordenone e verso Motta, in attesa del completamento verso est con il tratto che da Piavon passerà sui Paludei a Fratta. La strada Serenissima è stata inaugurata nell’ottobre del 2003, costruita grazie all’intervento della ditta Fabrizio Plinio che ha edificato un edificio di 37mila metri quadri in zona produttiva a Piavon. Ma il fondo stradale ghiaioso e ricco di acqua non ha retto al passaggio dei mezzi pesanti e la strada è divenuta pericolosa.

Giuseppina Piovesana

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