La storia di Massimo, il gelataio di Valdobbiadene che si allena per i mondiali di gelateria

Nuovo exploit del valdobbiadenese figlio d’arte già pluripremiato. A Rimini si è aggiudicato la Coppa d’Oro che vale il pass azzurro 

VALDOBBIADENE. Per lui è la seconda volta. Massimo Carnio tenterà di nuovo di acchiappare la Coppa del mondo più dolce. Figlio d’arte (il papà Emilio ha gestito per anni una pasticceria in città e oggi lavora nel laboratorio gestito dal figlio) e ormai avezzo alle competizioni ad alto livello (campione italiano di cioccolateria), domenica scorsa Massimo si è aggiudicato a Rimini, alla quarantesima edizione del Sigep, la Coppa d’oro e un posto di diritto nella squadra nazionale che l’anno prossimo parteciperà ai mondiali di gelateria.

Un risultato che, neanche a dirlo, è stato salutato con grande soddisfazione dai valdobbiadenesi, che da tempo seguono con interesse le ottime performance di Massimo in campo italiano, ma non solo, visto che già nel 2015 era riuscito a entrare nel gruppo ristretto dei migliori d’Italia, vincendo l’anno successivo i Mondiali di gelateria.

Nel 2020 proverà a ripetere l’impresa insieme a una squadra composta da Marco Martinelli, chef e formatore di Brescia che ha vinto la categoria alta cucina, Eugenio Morrone della gelateria "Il cannolo siciliano" di Roma, e alla scultrice del ghiaccio Michela Ciappini. Massimo Carnio, che preferisce definirsi cioccolatiere e che ama le sfide, dichiara di essere onorato di far parte del team azzurro che avrà il compito di rappresentare il meglio della pasticceria italiana. Se la dovranno vedere, sempre a Rimini, con le selezioni di Argentina, Australia, Canada, Francia, Germania, Giappone, Malesia, Messico, Marocco, Polonia, Singapore e Spagna. La gara sarà serrata. Massimo, dopo tre giorni di gara, torna “Alla villa dei Cedri” carico, motivato, determinato e fiducioso per il futuro impegno internazionale, dove dovrà dare il meglio di sé lavorando con zucchero tirato e croccante, ingredienti con i quali realizzerà una scultura artistica.

Le prove della Coppa del Mondo non sono uno scherzo: i gelatieri dovranno realizzare due gelati con ingredienti misteriosi e in seguito cimentarsi nella presentazione di una vaschetta decorata, di una torta gelato, degli snack di gelato e del gelato gastronomico. I cuochi invece prepareranno tre finger food caldi in abbinamento al gelato gastronomico. 

 

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