La Lotteria Italia regala due premi minori a Treviso e Villorba
Non avrà forse più il fascino di un tempo, ma un forte interesse lo genera tuttora. Prova ne sia la vendita di 51.540 biglietti nella sola provincia di Treviso.
Il riferimento è all’ultima edizione della Lotteria Italia, che un po’ di fortuna ha portato pure nella Marca. Non sono piovute cascate di milioni, ma la Dea Bendata s’è comunque materializzata attraverso due premi di terza categoria, per un bottino da 20 mila euro ciascuno: i biglietti in questione - 180 quelli estratti per questa fascia - sono stati venduti a Treviso (D463885) e Villorba (Q375130).
I possessori dei due tagliandi potranno regalarsi un’auto o magari accorciare il mutuo della casa, di certo non avranno l’opportunità di cullare i sogni del fortunato che a Torino s’è intascato il primo premio da 5 milioni. Per reclamare la vincita, i possessori dei biglietti avranno sei mesi di tempo. Per meglio dire, 180 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dell’elenco complessivo dei tagliandi.
I vincitori dovranno esibire il biglietto vincente - in originale e integro - agli sportelli di Banca Intesa Sanpaolo o all’Ufficio Premi Lotterie Nazionali (dove può essere spedito con raccomandata, precisando generalità e modalità d’incasso della vincita, fra assegno circolare o bonifico bancario-postale).
Il pagamento viene effettuato entro 30 giorni dalla data di presentazione. Particolare non trascurabile: ammonta a 29 milioni di euro il totale dei premi della lotteria Italia non riscossi dal 2002, con un milione rimasto giacente solo per l'edizione 2018.
L'arrivo della Befana fu molto più generoso per la nostra provincia lo scorso anno: i tre biglietti fortunati venduti a Treviso, Spresiano e Conegliano fruttarono in totale 75mila euro. Ossia 35mila in più rispetto ai 40mila garantiti dall’estrazione 2020, che pure quest’anno ha fatto coincidere il momento clou lunedì sera con il programma “I Soliti Ignoti”, trasmesso su Rai1 e condotto da Amadeus.
Punto di contatto è l'estrazione vincente nel capoluogo, quest’anno a braccetto con Villorba nelle estrazioni minori. Che un bel sorriso (e una corposa iniezione di denaro) assicurano comunque a chi ha tentato la fortuna con la madre di tutte le lotterie. Quella lotteria Italia che vende meno rispetto al passato, ma non va mai fuori moda. —
M.T.
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