La Fiera di Bessica apre ricordando Sergio

LORIA. Si scaldano i motori per la fiera del florovivaismo di Bessica che si terrà il 12 e il 13 marzo. La trentottesima edizione si aprirà in ricordo di Sergio Marchesan, il vivaista di 46...
DeMarchi Castelfranco Sergio Marchesan
DeMarchi Castelfranco Sergio Marchesan

LORIA. Si scaldano i motori per la fiera del florovivaismo di Bessica che si terrà il 12 e il 13 marzo. La trentottesima edizione si aprirà in ricordo di Sergio Marchesan, il vivaista di 46 scomparso tragicamente l’11 febbraio scorso in un incidente stradale in via Strae mentre rincasava. «Oltre a essere un carissimo amico», spiega il presidente dell'Ente fiera Stefano Carlesso, «Sergio è stato sempre molto impegnato nell'organizzazione di questa manifestazione. Molte volte i giardini sul sagrato della chiesa erano allestiti dall'azienda Marchesan, tra quelle che hanno aperto la strada a Bessica alla creazione del distretto del vivaismo. Doveroso ricordare Sergio nell'edizione di quest'anno». Augurandosi che le condizioni meteo permettano di anticipare di una decina di giorni la primavera (le previsioni promettono bene) la fiera di Bessica intende raggiungere anche quest'anno l'obiettivo delle 95 mila presenze. «Siamo un appuntamento consolidato a livello nazionale», continua Carlesso, «abbiamo passato l’ultima settimana a dire purtroppo no a tanti espositori che volevano partecipare. Gli spazi sono stretti, anche se parliamo di uno sviluppo lineare di 4-5 chilometri dove vi saranno 250 stand. Speriamo che il prossimo anno si rendano disponibili altri ambienti, come ad esempio villa Baroni». L'appuntamento con la fiera è anche l'occasione per tastare il polso a questo settore economico a livello locale: «Siamo in crescita, alla luce degli investimenti che stanno facendo molte aziende su nuovi vivai e nuovi spazi e dei primi risultati di bilancio che hanno il segno positivo. Ma forse la cosa più importante è l'interesse delle giovani generazioni per questo settore: parlo dei diciotto-ventenni che stanno proponendo nuove e interessanti idee. E questo è indice di grande vitalità». La fiera aprirà i battenti sabato alle 9, poi domenica alle 9.45 l'inaugurazione ufficiale con il governatore del Veneto Luca Zaia e il sottosegretario all'Ambiente Barbara Degani. Come ogni anno, oltre agli stand di piante e fiori, un’area sarà dedicata all’artigianato, alle energie rinnovabili e ai mercati di Campagna Amica della Coldiretti. Tra le mostre collaterali, oltre all’apertura dell'antico mulino Tre Pale, quella dedicata alle 500, ai trattori e alle moto d'epoca. Ampliato l'angolo bimbi dove quest'anno si potrà anche andare in canoa.

Davide Nordio

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso