«L’ aeroporto è chiuso di notte»

Blu Panorama: un’avaria e non potevamo atterrare. Lo scalo: stop dalle 24 alle 6

Niente voli di notte, l’aeroporto Canova rimane chiuso dalla mezzanotte alle 6 del mattino. È anche per questo che l’aereo in arrivo dall’Egitto non ha potuto atterrare a Treviso. Lo spiega la compagnia Blu Panorama in una nota in cui chiarisce l’accaduto. «L’aeroporto di Treviso, di origine militare, è aperto al traffico civile ma non ininterrottamente per 24 ore», sottolinea la compagnia aerea. E allo scalo confermano la chiusura notturna. Una scelta, dicono dalla società di gestione, «commerciale e non tecnica». Atterrare e decollare si potrebbe, non è questione di buio, strumentazioni o altro. Si è deciso così «anche con un occhio all’ambiente circostante e alle esigenze dei cittadini». In caso di emergenza si può fare uno strappo, ma servono motivi strettamente urgenti: da dicembre, quando è stata istituita la regola del no-fly by night, solo una manciata di voli ha avuto il via libera per emergenze maltempo o per il trasporto urgente di organi. La compagnia aerea Blue Panorama nella precisazione in merito al volo BV623 Marsa Alam-Treviso sottolinea poi: «Si è registrato un ritardo di 16 ore e 25 minuti, con partenza alle ore 04:05 italiane del 2 settembre e atterraggio a Bologna alle ore 8:15 dello stesso giorno. Al fine di chiarire l’eccezionalità di quanto accaduto, si precisa che il ritardo è stato causato dall’avaria e necessità di sostituzione di un componente particolare del Boeing, la cui fornitura da parte del partner manutentivo Lufthansa Technik si è protratta oltre gli strettissimi tempi usuali a causa dello sciopero in corso in Germania». (f.p.)

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