“Kikko” a misura di famiglia

Tra le centinaia di coupon che consentiranno ai lettori della Tribuna di eleggere il loro bar preferito si sta facendo notare anche il “Kikko” di Pederobba.
Una ventata di aria fresca in paese è arrivata da quanto Elena Baccin e suo marito Valter hanno deciso di aprire questo nuovo locale. «L’abbiamo inaugurato il 26 aprile del 2008» racconta la titolare «è stato chiamato così perchè è piccolino, stiamo in 60 metri quadrati». Ma lo spazio non conta, dopo aver gestito per sette anni l'osteria da “Fasiol” a Signoressa, i due, aiutati dai figli hanno deciso di aprire un nuovo bar vicino a casa. A farla da padrona è la qualità nelle relazioni sociali: «Ormai nel nostro lavoro, per via della crisi, conta moltissimo la componente psicologica» spiega Elena Baccin «siamo qui anche per tirare sù il morale ai nostri clienti. È importante sollecitare e fare un po' di intrattenimento, chiaccherare con loro e rendere sempre l'atmosfera accogliente e rilassata». È impegnato con questa attitudine positiva tutto lo staff: «C'è Silvia al mattino e Melania, la biondissima con gli occhi azzurri, al pomeriggio». Il “Kikko” è dunque un ambiente molto intimo dove ci si può sentire sempre un po' a casa, la clientela durante il giorno varia tantissimo: «La mattina vengono qui soprattutto mamme con bambini, per loro io sono la zia Elena» racconta la titolare «qui sembra quasi una nursery. Poi la sera cambia tutto con l'aperitivo si radunano qui in molti, soprattutto gli sportivi del calcio». Il terzo tempo non è solo del rugby insomma: «Farlo al “Kikko” è garanzia di divertimento» assicura «qui facciamo anche i graditissimi mojiti oppure lo spritzone, servito in un bel calice grande con molto ghiaccio». Il bar di Pederobba è molto attivo anche su facebook dove è presente una fan page, con quasi 300 fan, con la quale vengono sempre annunciate le iniziative. La caffetteria e wine bar organizza anche serate musicali, oppure con dj: «Soprattutto il sabato o la domenica per l'ora dell'aperitivo. Abbiamo anche fatto diversi concerti per beneficenza» spiega Elena Baccin «ospitiamo regolarmente anche gli amici della Protezione civile e gli alpini, il nostro obiettivo è quello di essere parte integrante della città senza mai dimenticare il sociale, abbiamo anche organizzato un pizza party con i disabili della Rsa di Pederobba, in collaborazione con altri locali». Insomma il “Kikko” così piccolo, è comunque amato da tutti e diventa una vera piazza cittadina: «Non ci possiamo lamentare, con la crisi bisogna accontentarsi di quello che si ha e bisogna darsi una mano». Il concorso continua e una nuova stella brilla sulla Pedemontana.
Matteo Marcon
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso