A cena per l’anniversario, coppia derubata di ori e gioielli

Il colpo è stato messo a segno da una banda in una casa di via Baracca a Istrana. Ingente il bottino, indagano i carabinieri

Savina Trevisiol
Sul furto a Istrana indagano i carabinieri
Sul furto a Istrana indagano i carabinieri

Stavano festeggiando 17 anni di matrimonio con una cena in famiglia ma al ritorno hanno trovato la casa svaligiata. È successo sabato ad una famiglia residente in via Baracca a Istrana, di fronte al parcheggio di un noto ristorante, particolarmente affollato quella sera.

«Io e mio marito eravamo usciti insieme ai nostri due figli per una serata speciale» racconta la signora, «Siamo usciti di casa alle 20.15 e siamo rientrati poco dopo le 22. Tornati a casa inizialmente non abbiamo notato nulla di strano, perché i ladri avevano rovistato in armadi e cassetti ma avevano richiuso le ante lasciando tutto in apparenza in ordine. Solo entrando in camera da letto ci siamo accorti della finestra e della porta del balcone spalancate».

Un particolare che ha fatto subito capire ai coniugi l’accaduto. «Già appena entrati avevamo notato che la porta interna fra cucina e scale per il seminterrato era aperta. Abbiamo controllato e ci siamo accorti che i ladri erano passati da lì: hanno forzato le inferriate esterne della caldaia e rotto il vetro per entrare. Una volta dentro sono saliti direttamente al piano superiore passando solo per la zona notte. In cucina avevo lasciato il portafogli con dei soldi; non è stato toccato».

Bottino ingente: soldi e gioielli in oro portati via in pochi minuti. I ladri hanno scelto di agire dal retro approfittando della posizione e della copertura offerta dal park del ristorante pure quella sera pieno di auto e clienti.

La coppia ha contattato immediatamente i carabinieri di Istrana, intervenuti per un sopralluogo e che hanno avviato gli accertamenti. La denuncia è stata presentata la mattina successiva.

Intanto non si placa la scia di furti che negli ultimi tempi sta interessando la zona alimentando la preoccupazione tra i residenti. Anche questo episodio conferma l’attenzione con cui i malviventi studiano i movimenti delle famiglie approfittando di assenze programmate o serate fuori casa per entrare senza farsi notare e colpire in fretta.

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