Iscrizioni, è boom per gli istituti tecnici Riccati-Luzzatti, Fermi e Planck

Aumentano le iscrizioni negli istituti tecnici Riccati-Luzzatti, Fermi e Planck mentre rimane stabile il numero delle domande negli indirizzi degli istituti professionali Giorgi e Besta. Dopo i licei...
TREVISO 22-4-2006 STUDENTI IST. LUZZATI PROTESTANA DAVANTI RICCATI studenti luzzatti
TREVISO 22-4-2006 STUDENTI IST. LUZZATI PROTESTANA DAVANTI RICCATI studenti luzzatti

Aumentano le iscrizioni negli istituti tecnici Riccati-Luzzatti, Fermi e Planck mentre rimane stabile il numero delle domande negli indirizzi degli istituti professionali Giorgi e Besta.

Dopo i licei anche tecnici e professionali in città tirano le somme degli iscritti per l’anno scolastico 2018/19 al termine della scadenza delle iscrizioni fissata dal Miur allo scorso 6 febbraio. I giochi rimangono ancora aperti per la presentazione delle domande di iscrizione dell’istituto tecnico breve in arrivo a Treviso all’istituto Besta. Dopo che appena una settimana fa la scuola ha ricevuto il sì del ministero per l’attivazione da settembre dell’indirizzo quadriennale di “Tecnico dei sistemi informativi aziendali”.

L’istituto commerciale Riccati-Luzzatti - con annesso anche liceo - vedrà in classe al primo anno a settembre trenta studenti più. Saranno undici le future classi prime. E al primo anno di liceo economico le classi da una potrebbero diventare due: «Il numero di iscritti è aumentato» spiega la preside del Riccati, Luisa Mattana, «i prospetta una classe in più di liceo. Faremo i salti mortali per poterla confermare visto le richieste». Anche all’Itis Planck, con circa 300 nuovi iscritti e dove da qualche anno sono presenti anche sezioni di liceo delle scienze applicate il numero delle classi lievita: «In totale avremo 56 o 57 classi, dipende dal numero di studenti bocciati che si iscriveranno di nuovo al Planck», tira così le somme il preside Mario Della Ragione, «ci saranno da una a due classi in più rispetto a quest’anno. In crescita con una prima in più anche l’Itis Fermi con 130 iscrizioni e sei future prime al posto di cinque. E se a livello nazionale le iscrizioni negli indirizzi degli istituti professionali hanno ingranato quest’anno la retromarcia lo stesso non si può dire delle due scuole superiori professionali in città.

L’Ipsia Giorgi conferma gli iscritti: 80 matricole e quattro nuove classi prime. Pure l’istituto professionale Besta conferma l’arrivo di 158 nuovi alunni di prima a settembre: «Non ci sono state flessioni e manteniamo il numero dell’anno scorso”, puntualizza la preside Sandra Messina. E se in tutte le scuole superiori ormai i termini per la presentazione delle domande sono chiusi resta ancora tutta da giocare la partita delle iscrizioni al nuovo diploma in quattro anni di Tecnico dei sistemi informativi e aziendali.

Alessandra Vendrame

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