In duemila per ricordare la sfida tra Ferrari ed F104

Istrana invasa dalle «rosse» e dai nostalgici della storica gara vinta da Villeneuve Tra il pubblico anche il pilota Badoer: «Che emozione quel 21 novembre del 1981»
Di Rubina Bon
PUCCI ISTRANA RIEVOCAZIONE '' 30¡ ANNIVERSARIO DELLA SFIDA F1/F104
PUCCI ISTRANA RIEVOCAZIONE '' 30¡ ANNIVERSARIO DELLA SFIDA F1/F104

ISTRANA. «Domenica rifate la sfida tra Ferrari e aerei?». Di telefonate e mail come queste, nei giorni scorsi ne sono arrivate a decine da tutta Italia e dall'estero al 51esimo Stormo. Condizioni economiche e di sicurezza, come hanno spiegato il comandante della Base, il colonnello Enrico Garettini, e il sindaco Enzo Fiorin, hanno impedito il remake del mitico duello sul filo dei secondi – era il 21 novembre 1981 - sulla pista di decollo tra l'F104 e la Ferrari allora pilotata da Gilles Villeneuve. La giornata di ieri, nel trentennale dell'evento che richiamò 100mila persone, è stata una festa di gente, almeno duemila persone. Regine assolute, le rosse di Maranello. Ce n'erano 52 in piazzale Roma, arrivate da tutto il nord Italia, dai modelli degli anni Sessanta a quelli di ultima generazione. Fotografate, ammirate e invidiate. Il pezzo da novanta era una Ferrari F40: rossa, tremila cc di cilindrata, l'evoluzione su strada dei bolidi da pista, capace di raggiungere i 328 all'ora. Quanto consuma? «Dipende dalla soddisfazione che vuoi provare», risponde diplomatico il proprietario, un castellano. Impressionante il rombo all'unisono delle 52 rosse alla partenza del giro turistico per il comune. Ad aprire il corteo, su un'auto americana, il sindaco e il comandante Garettini con gli organizzatori. Il serpentone di bolidi ha attraversato le frazioni fino alla Base del 51esimo Stormo. Qui la festa è proseguita nel ricordo della mitica sfida. Oltre trecento persone (l'ingresso era su prenotazione) sulla pista ad ammirare i bolidi rossi vicino a un F104, ormai in pensione, e a due Amx. Nessuna sfida di accelerazione, ma una giornata di ricordi. Come quelli di Luca Badoer, ex pilota e collaudatore montebellunese della scuderia di Maranello: il 21 novembre 1981 era tra la folla a Istrana, ieri era ospite assieme al suo bimbo, in compagnia di Giancarlo Minardi dell'omonima scuderia. «Avevo undici anni e quella manifestazione mi è rimasta nel cuore», racconta, « Sognavo già di correre in Formula 1... Sarebbe bello rifare la sfida». Riccardo Patrese, altro protagonista della sfida di trent'anni fa al volante della Brabham, ha dato forfait, mentre c'era il generale Leandro De Vincenti, il pilota di F104 che riuscì a battere proprio Patrese. Emozionato, così come l'allora comandante del 51esimo Stormo, il generale Giovanni Battista Ferrari, a ricordare gli aneddoti di quel mega evento: organizzato in sole due settimane, con un paese colonizzato dai tifosi e Villeneuve costretto a essere travestito in fretta da aviere per non essere travolto dai fan dopo la vittoria entrata nella storia.

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