Imu e Tares al massimo per chi tiene i negozi sfitti

«Non abbiamo strumenti per invitare i proprietari immobiliari ad abbassare gli affitti dei negozi, oggi troppo alti, però come Comune possiamo alzare al massimo l’Imu e la tariffa rifiuti ai proprietari che lasciano i negozi sfitti. Ed è quello che faremo con il prossimo bilancio comunale». Parola di Paolo Camolei, assessore alle Attività produttive, che sta preparando le prime azioni «concrete» per venire incontro ai commercianti del centro storico, lo scorso fine settimana protagonisti di una protesta eclatante: venerdì, sabato e domenica alle 19.30 duecento vetrine dentro le mura sono rimaste buie. Una protesta forte contro la crisi del centro, più che contro il blocco auto della giunta Manildo, si sono affrettati a precisare sabato gli organizzatori di Rivivere Treviso, ricevuti da metà giunta comunale per stringere un patto di collaborazione. Dopo la protesta la proposta, quindi, anche perché è oggettivamente improbabile attribuire alla giunta Manildo, a Ca’ Sugana da soli 5 mesi, responsabilità sulla desertificazione del centro che, oltre alla crisi e all’effetto-Appiani, andrebbero attribuite piuttosto al ventennio gentiliniano, almeno per quanto riguarda la carenza di progetti di rilancio del centro ad ampio respiro e lunga gittata.
E siccome una delle emergenze è rappresentata dal caro-affitti, la giunta del sindaco Manildo ha già discusso in giunta dell’opportunità, nel prossimo bilancio, di introdurre per il 2014 una mini-stangata su Imu e Tares (o come si chiamerà) appunto per chi, piuttosto di abbassare o tenere fermi gli affitti dei negozi della città, li raddoppia anche a costo di lasciare il negozio sfitto. Per mesi, se non per anni. E quindi l’imposta municipale unica sulle attività commerciali potrà salire dall’attuale 8,7 per mille al 10,6 per mille; e mazzata ancora più grande potrebbe capitare con la nuova tariffa rifiuta del prossimo anno, che già di suo sarà più salata. Ma che sarà appunto salatissima per chi lascia botteghe e bar sfitti. E stesso discorso si potrebbe applicare, ma sarà più complicato, anche a chi lascia gli appartamenti sfitti invece di metterli a disposizione delle giovani coppie a locazioni abbordabili.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso