Imoco Volley: Zhu Ting, un’altra stagione da pantera
La Prosecco Doc Imoco Conegliano conferma la schiacciatrice cinese: «L’atmosfera del Palaverde mi manca già, amo questo palazzetto: fusione perfetta tra squadra e tifosi»

Zhu Ting sarà sempre più protagonista del Palaverde di Villorba. La Prosecco Doc Imoco Conegliano ha infatti confermato la schiacciatrice cinese anche per la prossima stagione, la sua seconda in gialloblù.
«L'atmosfera del Palaverde mi manca già, amo questo palazzetto, davvero», ha dichiarato la giocatrice, «Innanzitutto per i tifosi, che sono sempre calorosissimi, ogni partita è una festa. In ogni occasione ci sostengono con tutto il cuore, e quando vinciamo sono sempre lì, si sentono le loro voci. C’è una fusione perfetta tra la squadra e i tifosi, ed è una sensazione davvero magica».
Un’ottima prima stagione
E questo si è visto con Zhu che ha brillato più che mani sul campo. «Sono stata davvero bene nel mio primo anno a Conegliano, sono molto soddisfatta. Questa stagione per me è stata estremamente piacevole, in campo e fuori, lo dico dal profondo del cuore. È stata una stagione in cui mi sono sentita davvero a mio agio perché ho trovato un'atmosfera fantastica nella squadra e nella società: tutti sono molto rispettosi, ci aiutiamo a vicenda, dalla dirigenza agli atleti, all’interno del gruppo, è sempre stato così fin dal primo giorno».
I titoli conquistati
Giunta a Conegliano nell’ottobre 2024, quando le gialloblù avevano già messo in bacheca la Supercoppa, i suoi colpi hanno poi contribuito ad aggiungere alla bacheca anche Coppa Italia, Scudetto, Champions League e Mondiale per Club di Hangzhou dove è stata applaudita da tantissimi tifosi. Emozioni speciali anche per una giocatrice vincente come lei che nella propria carriera è riuscita ad ottenere il Grande Slam con il Vakifbank nella stagione 2017-2018 e la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Rio 2016 da miglior giocatrice del torneo.
Rimasta ferma per un po’ nella stagione 2021-2022 a causa di un infortunio al polso, ha saputo ritornare sulla cresta dell’onda confermandosi come una delle posto 4 più forti al mondo. «Penso che tutti i trofei vinti quest’anno abbiano un significato speciale per me. La Champions League, ad esempio, perché è stata la prima che l'ho vinta dopo l’operazione e il mio ritorno. Poi anche il campionato italiano, è stato campionato vinto il primo dopo l’intervento al polso destro e la lunga riabilitazione, così come il Mondiale per Club che è stato emozionante vincere nel mio Paese natale. E poi la Coppa Italia, anche quella l’ho vinta per la prima volta. Quindi, in pratica, questi quattro titoli sono stati tutti delle “prime volte” per me».
E per lei il bilancio non può che essere positivo con 37 partite giocate e 472 punti realizzati con il 48% offensivo. «E' stata un'ottima stagione, ma credo di non essere ancora tornata al mio top, non ancora, ma ogni anno faccio passi avanti e spero che la prossima stagione possa essere ancora migliore. Non vedo l’ora di vivere quest’estate, perché non sarò con la nazionale e potrò avere più tempo per la mia famiglia, potrò riposarmi meglio e prepararmi alla prossima stagione che sarà molto impegnativa. Sarà un’ottima occasione per recuperare energie, sia fisicamente che mentalmente».
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