Il trevigiano Sandri all’Aquila guiderà il 9° Reggimento alpini

Da oggi alla guida del Nono reggimento alpini all’Aquila ci sarà un trevigiano: il colonnello Paolo Sandri.

Il cambio della guardia nella caserma Pasquali del capoluogo abruzzese è avvenuto ufficialmente ieri preceduto, come da rito, dai saluti ufficiali della città al colonnello uscente – Marco Iovinelli, dal settembre 2016 al comando del Nono reggimento alpini dell’Aquila – ed ai saluti al nuovo arrivato. «Ho formulato al colonnello Iovinelli il ringraziamento mio e della municipalità aquilana per il compito svolto in questi anni, durante i quali gli alpini aquilani sono stati coinvolti, tra le altre cose, in operazioni molto complesse, come quella di soccorso nei drammatici giorni della tragedia di Rigopiano», ha dichiarato il sindaco, «formulo i migliori auguri di benvenuto al Colonnello Paolo Sandri». Per lui un ruolo di prim’ordine in un territorio in cui c’è molto ancora da fare per ritornare alla normalità dopo il devastante terremoto del 2009.

Sandri, classe 1971, «nato in piazza del Grano», come spesso ci tiene a sottolineare, ha una lunga e importante carriera nel corpo, anche (e forse soprattutto) a livello internazionale con missioni in Bosnia, Libano, Kosovo, incarichi di responsabilità in attività interforze, come quella svolta quattro anni fa nel Pesarese: una Task Force Susa, comandata da Sandri, all’epoca guida del 3° Reggimento Alpini. Ha iniziato con il 173esimo Corso “Valore” dell’Accademia Militare, tra le esperienze più arricchenti, la frequentazione del British Defence College nel 2010, uno dei più prestigiosi master in scienze militari. —