Il saldo è in rete: Groupon a Treviso
Arriva il nuovo fenomeno internet: cene, viaggi e persino dentisti low cost

Groupon è un nuovo fenomeno mondiale di internet Sotto, una delle offerte lanciate nel portale italiano
Una cena a due a base di sushi, sashimi, tonno alla piastra e vino a 34 euro anziché 73? Novecentosettanta coupon venduti in poche ore. Quattro sedute di massaggi anticellulite, rilassante o ayurveda a 39 euro anziché 180? Quattrocentrotrentacinque biglietti. Sono soltanto due delle offertone lanciate da Groupon a Verona e a Padova nelle scorse settimane. E ora arriva a Treviso. È il nuovo fenomeno di internet e nei prossimi giorni sbarcherà anche a Treviso. Lo chiamano social buying e lo schema è semplice: un portale che ogni giorno propone, solo ai membri registrati (iscrizione gratuita), le offerte di negozi e servizi locali a prezzi stracciati rispetto a quelli di listino. Il nome «Groupon» è infatti una combinazione di group (gruppo) e coupon: partecipando alle vendite online, puoi aggiudicarti un coupon che poi puoi utilizzare entro un certo numero di giorni, stampandolo dal tuo computer e consegnandolo al negozio, ristorante, professionista che sia. Gli sconti partono dal 51% ma la media è del 70-80%. Treviso è la terza città del Veneto ad essere attiva, dopo Verona e Padova. Ci sono già migliaia di trevigiani iscritti come clienti, che magari hanno sin qui sottoscritto proposte a livello nazionale ma già dalla prossima settimana troveranno le primissime offerte nella nostra città, alcuni centri estetici e pizzerie. Una quota del prezzo del coupon va in tasca al commerciante o professionista, un altra a Groupon. Qual è allora il vantaggio del negoziante? «I vantaggi sono tanti e molto allettanti - spiega Boris Hageney, co-founder e Ceo Groupon Italia -: puoi farti scoprire da nuovi clienti; puoi ringiovanire la clientela: una buona percentuale poi si fidelizza e risulta statisticamente che il cliente Groupon, grazie al passaparola, diventa naturale veicolatore di nuovi clienti». «Di fatto è un canale gratuito di marketing online - aggiunge Katia Marcon, Sales Rep di Treviso - dà al partner ottima visibilità, gli porta clienti reali con cui iniziare a lavorare e gli consente di pianificare l'attività nei sei mesi successivi all'offerta online, riempiendo anche gli eventuali momenti morti». Le offerte possono essere le più disparate. Non solo elettrodomestici, ristoranti, viaggi ma anche visite mediche. Ad esempio uno studio dentistico di Montalbano, in provincia di Padova, ha piazzato in pochi giorni 305 coupon per una seduta di igiene dentale e trattamento sbiancante con check up odontoiatrico a 29 euro anché 100. Ma il «listino» contempla anche visite oculistiche a 39 euro, mappatura nei a 49, parrucchieri a 19, 12 lampade a 24, palestre, corsi di cucina, tagliando auto e persino la pulizia della casa. Groupon, ideato dall'americano Andrew Mason nel 2008, è un fenomeno mondiale: ha 83 milioni di iscritti in 43 Peasi e 530 milioni di euro di fatturato nel 2010, 30 milioni di coupon venduti e 56 mila partner commerciali. L'anno scorso Google fece un'offerta di acquisto per 6 miliardi: respinta al mittente. Vanta però già numerosi tentativi di imitazione e Google Offers e Facebook Deal stanno per arrivare nei prossimi mesi, con lo stesso modello. A Treviso c'è da qualche mese Getbazza, creato da H-Farm di Riccardo Donadon.
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