"Il prof mi tocca il seno". Docente trevigiano a processo

L’insegnante accusato anche di entrare all’improvviso negli spogliatoi delle studentesse per guardarle in biancheria intima

TREVISO. 
Un presunto tocco al seno di una studentessa è costato caro ad un pasticcere trevigiano di 51 anni, che insegna in una scuola alberghiera della provincia di Udine. L’uomo è stato rinviato a giudizio per violenza sessuale e dovrà rispondere della pesantissima accusa in un processo nel tribunale del capoluogo friulano.

Non solo. Nel corso dello stesso processo, l’insegnante dovrà anche difendersi dall’accusa di molestie, mossa da altre studentesse minorenni, per essere entrato all’improvviso un paio di volte nello spogliatoio femminile mentre si stavano cambiando, sorprendendole in biancheria intime e soffermandosi a guardarle. Accuse che l’insegnante respinge con fermezza.

Per la verità, anche un’altra studentessa dello stesso istituto superiore, lo aveva denunciato di averla palpeggiata al seno, ma la procura della Repubblica friulana, in questo caso, ha archiviato la querela in sede d’indagine preliminare, ritenendo non esserci elementi validi per sostenere l’accusa in giudizio.

Sarà, dunque, il processo, davanti ai giudici del collegio del tribunale di Udine, a chiarire le eventuali responsabilità e la fondatezza delle pesanti accuse rivolte all’insegnante trevigiano.

Gli episodi contestati al pasticcere risalgono ai primi mesi del 2018. In particolare a febbraio una studentessa sostiene di essere stata toccata ad un seno dal 51enne trevigiano all’interno dell’istituto ed in orario scolastico. Un tocco repentino ma volontario, secondo l’alunna che ha denunciato il prof per violenza sessuale. La procura di Udine gli contesta l’aggravante dell’abuso di autorità, avendo compiuto il reato nella sua funzione di insegnante frequentata dalla presunta vittima.

Ad appesantire ulteriormente la situazione, cinque altre studentesse, tutte minorenni, che hanno denunciato il 51enne per molestie. In due diverse occasioni, l’insegnante sarebbe entrato nello spogliatoio femminile dove le studentesse si cambiavano per il solo scopo di guardarle mentre indossavano la sola biancheria intima, nonostante le giovani gli avessero intimato di andarsene.

In realtà, il prof si difende da quest’accusa sostenendo di essere entrato solo per invitarle a non fare troppo rumore in quanto stavano disturbando una lezione in corso in un’aula vicina. —

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