Il paese del Natale amato dai bambini

È noto a tutti come “Il Paese del Natale”, Il Bardin Garden Center che dal primo novembre scorso - come ogni anno - attira migliaia di clienti e visitatori a caccia di decorazioni natalizie e idee regalo. Un mondo “fantastico” ricostruito da Andrea Bardin (che conduce ora l’azienda di famiglia fondata nel 1975) e dai suoi collaboratori con dovizia di addobbi come fosse la casa di Santa Claus al Polo Nord, tra profusione di Babbi Natale, luci bianche e azzurre che creano nella grande serra un’atmosfera magica, animali del bosco, folletti in movimento. Un allestimento a cui il Garden Center comincia a lavorare già dalla fine dell’estate per essere pronti ad aprire nelle festività di Ognissanti, senza l’intervento di architetti esterni, ideando tutto in casa. Però in mezzo al paese da fiaba, ieri pomeriggio, ha fatto irruzione una scheggia di quotidiana realtà. I rapinatori armati hanno agito in un’ambientazione che affascina soprattutto i bambini, anche ieri numerosi ad ammirare alberi di tutte le fogge, luci intermittenti, ghirlande, lecca lecca giganti, Babbo Natale che vola sulla slitta e il grande scenografico presepio, costruito da artigiani .